Eruzione dell'Etna: ecco la sequenza integrale delle spettacolari immagini girate col drone a un passo dalla frattura eruttiva. La lava sgorga in quantità e proseguono le esplosioni.
Seppur in fase di progressivo indebolimento, prosegue l'eruzione subterminale dell'Etna iniziata il 30 maggio scorso da due fessure eruttive alla base del Nuovo Cratere di Sudest, a quote variabili tra i 2800 e i 3000 metri d'altitudine. L'attività prevalentemente effusiva, intervallata da deboli esplosioni (in gergo 'spattering', lanci bassi di brandelli di lava fluida), ha alimentato due colate laviche (la più settentrionale delle quali risulta ormai inattiva) sui fianchi orientali del vulcano, in direzione della desertica Valle del Bove. Uno spettacolo mozzafiato che - nonostante la spiccata variabilità atmosferica, il freddo fuori stagione e la genesi di acquazzoni diurni - ormai da 72 ore attira centinaia di escursionisti e appassionati alle medie e alte quote del vulcano.