Rivoluzione a Marsala per la via Roma, un’ordinanza a firma del sindaco, Alberto Di Girolamo, e della Comandante della Polizia Municipale, Michela Cupini, da vita ad una corsia preferenziale lungo tutto il lato destra della strada.
Non sarà più possibile parcheggiarvi, quella corsia sarà dedicata al passaggio dei mezzi pubblici, di emergenza e dei taxi.
Tutte le attività commerciali che sul lato destro, in senso di marcia della via Roma, hanno dei dehors dovranno spostarli sul lato sinistro ovvero rinunciarvi.
L’ordinanza approda in consiglio comunale senza che lo stesso ne fosse a conoscenza, si chiede il presidente del consiglio, Enzo Sturiano, se è stato fatto un piano del traffico e se sono state sentite le associazioni di categoria e cioè i commercianti.
La realizzazione del Piano del Traffico è di competenza dei Lavori Pubblici, tuttavia è stata già espletata la gara per aggiornare il piano che risale a dieci anni fa e che quindi va rimodulato.
C’è un professionista che si è aggiudicato la gara, incarico che non può essere al momento affidato fino all’approvazione del bilancio.
Il Codice della Strada individua la competenza nell’istituzione di una corsia preferenziale per i bus e i taxi nel Primo Cittadino, le motivazioni sono quelle di incentivare l’utilizzo dei bus ma soprattutto per farli circolare in sicurezza. Per i dehors presenti sulla destra di pertinenza dei bar è stato chiesto il parere all’ASP che ha dato un parere favorevole circa le condizioni igienico sanitarie dell’attraversamento di un vassoio con del cibo e delle bevande.
C’è un interesse pubblico nel creare una corsia preferenziale, come in tutte le città d’Italia, è ovvio che non vi sarà più la possibilità di parcheggiare sul lato destra della via Roma.
Una misura per incentivare l’utilizzo dei parcheggi pubblici e quindi raggiungere il centro con il mezzo pubblico, l’obiettivo è quello di ridurre la presenza di autoveicoli nel centro urbano prevedendo un’ampia zona pedonale. Gli autobus devono percorrere agevolmente la via Roma così come i mezzi di soccorso e delle forze dell’ordine. Una maggiore fruizione delle vie cittadine, è questa la motivazione politica che induce il sindaco ad emanare l’ordinanza.
“Subisce l’intervento dispotico del sindaco”, lo dice il consigliere comunale Flavio Coppola rivolgendosi alla Comandante Cupini che ha sottolineato che c’è stata una volontà politica nell’emanazione dell’ordinanza.
Il consigliere si sofferma sulla scelta che non è stata condivisa con i commercianti della via, e ci si chiede perché in via Roma c’è la necessità di una corsia preferenziale e non in via Mazzini? A questo punto, conclude Coppola, meglio chiuderla definitivamente al traffico.