Erice, Trapani, Marsala, Mazara del Vallo, Castelvetrano: cinque città della Sicilia Occidentale tre anni fa hanno cominciato a lavorare insieme per costruire un percorso comune, la cosiddetta "agenda urbana". Da noi è quasi un miracolo, dato che questo territorio non è mai abituato a ragionare in termini di "area" ed è tutto scollegato. Eppure si tratta di un territorio di 260.000 abitanti, con due parchi archeologici, 16.000 imprese, un aeroporto, tre porti commerciali attivi, 90 chilometri di costa, e il territorio più vitato d'Europa, con 300.000 ettari di terreno vitato, per non parlare poi dell'ulivo. L'Agenda Urbana lavora per creare in questo territorio una strategia di sviluppo urbano sostenibile. Certo, c'è anche da capire come mai altri Comuni sono stati esclusi: se fai una pista ciclabile da Marsala a Mazara, ad esempio, da Petrosino ci devi passare ...
“Ci dobbiamo abituare a progettare il futuro. In Europa lo fanno da decenni, noi solo da poco ci siamo attrezzati per rispondere prontamente ai bandi e presentare la relativa progettualità. Il bisogno di infrastrutture è enorme. Questi cinque Comuni, uniti in un partenariato deciso dalla Regione, l'hanno capito e lavorano per dare un futuro migliore ai propri territori” affermato il sindaco di Marsala Alberto Di Girolamo.
L'iter procedurale, avviato nel 2016, si è concluso lo scorso Marzo con la firma a Palermo della Convenzione. Un investimento complessivo di quasi 80 milioni di euro, che vede assieme Marsala (comune capofila, circa 20 milioni), Trapani (poco più di 19 milioni), Erice (quasi 9 milioni), Mazara (oltre 17 milioni) e Castelvetrano (circa 13 milioni e 500 mila euro).
Il leitmotiv è lo “Sviluppo Urbano Sostenibile”. E proprio su questo aspetto interviene il prof. Ignazio Vinci (Università di Palermo), evidenziando che “Agenda Urbana supera i municipalismi, mettendo in campo una lungimiranza che ha già avuto successo in diversi territori italiani”.
Per Patrizia Picciotto (Regione Siciliana, Dip. Programmazione) “la grossa innovazione di questo programma è la sua co-pianificazione, con un percorso partenariale che ha arricchito i Comuni partecipanti. Gli stessi, aggiungo, hanno la strada aperta per la progettualità europea 2021-2027, dove saranno protagoniste le politiche territoriali”.
I progetti si sviluppano su quattro obiettivi tematici: Agenda digitale, Energia sostenibile e qualità della vita, Inclusione sociale, Prevenzione e gestione rischio idrogeologico.
Per quanto riguarda Marsala, ecco gli interventi finanziati:
- Agenda Digitale (circa 700 mila euro). Tra gli interventi, il progetto “Marsala Smart City”, che rafforza l'informatizzazione dei servizi e promuove una piattaforma online a beneficio dei cittadini.
- Energia sostenibile e qualità della vita (oltre 10 milioni). Efficientamento energetico e tecnologico Pubblica illuminazione; Pista ciclabile sul Lungomare urbano e da Salinella fino a Villa Genna.
- Rischio idrogeologico (circa 2 milioni e 200 mila euro). Messa in sicurezza del Lungomare Boeo, nel tratto compreso tra il Mueso archeologico e la Chiesa di San Giovanni.
- Inclusione sociale (4 milioni e 500 mila euro). Nuovi asili nido; progetto “Dopo di Noi”; realizzazione Alloggi da destinare a categorie svantaggiate.