Atti di vandalismo in pieno centro storico, poco dopo le 2 di notte, ai danni di un noto ristorante nel centro storico di Marsala, “O’Scià”. Ad immortalare l’azione, però, è una telecamera del sistema di video-sorveglianza, che inchioda il protagonista, probabilmente in preda ai fumi dell’alcool, alle sue responsabilità.
E per questo è scattata una denuncia per danneggiamento. A presentarla, in Procura, dopo avere visionato le immagini filmate dalla telecamera ed essersi consultato con un legale, è stato il titolare del ristorante, il 26enne marsalese Erik Sciacca, che nella sua querela fa anche nomi e cognomi: i coniugi R. L. e A. B.
Questi ultimi, insieme ai due figli e ad un’altra coppia, qualche ora prima avevano cenato proprio nel noto ristorante di via Vaccari, a due passi da piazza della Repubblica. Scolandosi due litri di vino. A bere sono soprattutto i due uomini.
E dopo avere pagato il conto sono andati via. Ma dopo qualche ora, poco dopo le 2 di notte, una delle due coppie, quella con due bambini al seguito, è ritornata sul posto e l’uomo ha vandalizzato l'esterno del ristorante. Ha abbattuto il contenitore dei rifiuti e sparso i rifiuti in strada, davanti all’ingresso del locale. Poi, vi è passata sopra con l’auto.
Il titolare del ristorante, il 26enne marsalese Erik Sciacca, se ne accorge l’indomani mattina, notando anche le fioriere danneggiate. Amareggiato per quegli atti di vandalismo, va subito a guardare le immagini registrate dall’impianto di sorveglianza e scopre l’autore del blitz. E dopo essersi rivolto ad un legale presenta una denuncia/querela in Procura, facendo anche nomi e cognomi.
La sera del 30 luglio, verso le 22, scrive Sciacca nella sua denuncia, “si presentavano due coppie con due bambini. Mangiavano regolarmente e bevevano due litri di vino bianco. Il mattino successivo si aveva modo di notare che il bidone dell’immondizia era stato gettato per terra con il relativo contenuto ben distribuito sulla pavimentazione e che diverse piantine posizionate all’ingresso erano state sradicate e gettate per terra. Con stupore ed immenso fastidio – continua Sciacca - si visionavano i video delle telecamere a circuito chiuso e si notavano i precedenti avventori, marito e moglie, accompagnati da due figli, che, verso le ore 02:20, gettavano per terra il bidone accertandosi di avere fatto uscire per bene l’immondizia dallo stesso. Successivamente, non paghi di quanto sopra, ripassavano con l’auto Audi A4 e cercavano di spostare il bidone”.
Alla querela è stato allegato un Dvd con due video ed una immagine fissa che inchiodano l’autore dell’atto vandalico alle sue responsabilità.