Due vip a fianco dei migranti, ai quali hanno portato viveri e solidarietà mentre sono bloccati, da otto giorni, in mare, al largo di Lampedusa.
Per cercare di sensibilizzare l'opinione pubblica, infatti, Open Arms ha organizzato una conferenza stampa a Lampedusa con due testimonial di eccezione: l'attore e attivista statunitense Richard Gere e Chef Rubio. Da otto giorni la nave della ong spagnola, con a bordo 121 migranti soccorsi nel Mediterraneo, si trova in mare senza avere la possibilità di attraccare in alcun porto. Gere, arrivato giovedì a Lampedusa, è salito a sorpresa sulla nave portando viveri.
"Il giorno 1 di agosto abbiamo effettuato il salvataggio di 124 persone in serio pericolo di vita, che viaggiavano su due differenti imbarcazioni, entrambe alla deriva - si legge in un comunicato della ong -. Ora, da otto giorni, l'Open Arms si trova in mezzo al mare, senza aver ottenuto risposte positive né dai paesi costieri più vicini (Italia e Malta), né dagli altri stati membri dell'Unione Europea".
Open Arms ritiene quindi "inaccettabile che la vita di uomini, donne e bambini continui a essere ignorata e che i diritti sanciti dalle Convezioni Internazionali continuino a essere sistematicamente violati. Parleremo di questo insieme a un amico e attivista per i diritti umani, che da anni si batte per dare voce ai più vulnerabili in ogni angolo della terra, Richard Gere, che ci ha raggiunti a Lampedusa per dare il suo sostegno al nostro equipaggio e a tutte le persone a bordo".
Richard Gere è arrivato a Lampedusa giovedì pomeriggio e la sua presenza, così come accadde per la sua prima visita nel giugno del 2016, non è passata inosservata. L'attore e attivista per i diritti umani chiederà, nella conferenza stampa di sabato, che la nave coi migranti a bordo - ormai a corto di viveri e acqua - sia fatta approdare.
A sorpresa l'attore è quindi salito sulla nave della ong, portando con sé molti viveri. "Finalmente una buona notizia. Il cibo arriva a Open Arms e abbiamo un compagno d'equipaggio eccezionale", scrive su twitter la stessa ong mostrando le foto dell'attore.
Alla conferenza, in programma oggi alle 11 a Lampedusa, ci sarà anche il noto cuoco televisivo, Chef Rubio (Gabriele Rubini), che si trova a Lampedusa già da qualche giorno. Al fianco di Rubio e di Gere ci saranno Oscar Camps, fondatore di Open Arms e Riccardo Gatti, presidente di Open Arms Italia.
MAZARA. Il capomissione di “Mediterranea”, Luca Casarini, ha incontrato stamane, presso il palazzo vescovile di Mazara del Vallo, il Vescovo monsignor Domenico Mogavero. Casarini è imbarcato sulla “mare Jonio”, nave madre del progetto “Mediterranea Saving Humans”, attualmente al porto di Licata, da dove ripartirà, fra qualche giorno, per navigare ancora nel mare Mediterraneo. «Grazie per quello che fate. Il vostro impegno nel salvare i migranti in difficoltà è un dono di Dio – ha detto il Vescovo a Casarini – perché è l’essere umano, di qualsiasi colore della pelle o di razza, che rimane al centro della vostra missione, seppur la politica si è mossa e si muove, purtroppo, in direzioni diverse». Luca Casarini – che fra qualche giorno si metterà in navigazione col resto dell’equipaggio per operare nella zona SAR libica – ha illustrato le diverse tappe della missione, condividendo col Vescovo il comune obiettivo di fare del Mediterraneo «un mare di pace»: «Questo bacino non può considerarsi un muro invalicabile – ha detto Casarini – ogni uomo che salviamo, tenendolo per mano e abbracciandolo, è una felicità immensa». Luca Casarini nei prossimi giorni incontrerà anche i Vescovi di Palermo e Acireale, monsignor Corrado Lorefice e monsignor Antonino Raspanti.