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24/08/2019 02:00:00

Marsala, mercoledì 28 agosto un dibattito sui diritti delle donne e il DDL Pillon

Mercoledì 28 agosto, alle ore 18.00, presso la terrazza San Francesco, il Circolo Arci Scirocco terrà un dibattito sul tema sul DDL Pillon e la legge 194.  Il circolo Arci Scirocco vi promuove il dibattito sui diritti delle donne, uno spazio di sensibilizzazione sul tema della libertà di scelta delle donne, troppo spesso negata dalla presenza dei medici obiettori nelle pubbliche strutture sanitarie e non ultimo, dal DDL Pillon che riforma le norme su separazione e affido.

“Obbligheremo le donne a partorire.” Questa frase non è scritta nelle memorie di un folle sovrano medievale, ma è una dichiarazione dell’avvocato e senatore leghista Simone Pillon, paladino del Family Day - scrivono i responsabili di Arci Scirocco -.  Pensiamo che la donna debba poter esser libera di scegliere della propria vita e del proprio corpo e in tal senso l’accesso all’aborto deve configurarsi come una possibilità di scelta, diritto tutelato dalla legge 194. Il disegno di legge Pillon ha incontrato la forte opposizione del movimento femminista, dei centri antiviolenza ma anche di giuristi e psicologi, che - infatti - hanno denunciato come la proposta sia ritorsiva nei confronti delle donne che si separano dai mariti, penalizzi quelle che hanno subito violenze domestiche e non tuteli i minori, ridotti a meri oggetti da spartirsi tra gli ex coniugi come il resto del patrimonio di famiglia".

"La cancellazione dell’assegno di mantenimento a favore del mantenimento diretto, la bigenitorialità perfetta, l’introduzione della mediazione familiare obbligatoria, vanno esattamente nella direzione di punire le donne per la loro posizione di presunto privilegio rispetto ai padri - cotinua la nota di Arci Scirocco - Non vengono minimamente prese in considerazione le condizioni di disparità economica in cui vivono le donne nel nostro paese, né il fatto che si fanno carico tuttora della gran parte del lavoro di cura dei figli e che affrontino un mercato del lavoro che le esclude e le discrimina".


"Inoltre la "tampon tax" è un' imposta nascosta che colpisce l' igiene femminile in età fertile tassando assorbenti e tamponi come se fossero beni di lusso: ad oggi l'iva su questi prodotti è del 22% e lo Stato incassa ben 83 milioni anni annui. Riteniamo che tassare le donne durante il periodo mestruale sia una forma di discriminazione di genere  - concludono i responsabili di Arci Scirocco -  e rivendichiamo il diritto a vivere con dignità il periodo fertile assicurando una corretta igiene intima".

Al dibattito prenderanno parte Simona M. Adele Paladino di Arci Scirocco e Tiziana Albanese dell'associazione (Non una di meno Palermo)
e Roberta Anselmi  ( Avvocatessa del centro antiviolenza Casa di Venere). Alla fine dell'incontro ci sarà un aperitivo rinforzato con dj set (musica dance anni '80 e '90) con Thunderpussycat from ITR Internazionale trash ribelle.