Marsala-Palermo è anche la gara di Patrice Evra, la prima giocata in Italia dal terzino francese che si è fatto conoscere trionfando con le maglie del Manchester United e della Juventus, oltre che con la nazionale transalpina.
Nato a Dakar si trasferisce con la famiglia a Parigi, poiché il padre Cyprien lavorava come addetto commerciale all’ambasciata del Senegal. Evra giunge poi a Marsala nell’estate del 1998, all’età di diciassette anni: a proporlo al club lilibetano (dopo che il Paris Saint-Germain non lo aveva tesserato) è Salvo Lombardo, un operatore di mercato di Montelepre, ed in Sicilia il giovane giocatore trova l’affetto dei compagni di squadra e dei tifosi azzurri.
Evra debutta in prima squadra l’8 novembre del 1998, alla nona giornata di campionato, nel derby siciliano contro il Palermo, allenato ai tempi da Massimo Morgia, il quale nella stagione precedente aveva guidato proprio il Marsala. Al 16′ del secondo tempo, i rosanero si trovano in vantaggio grazie alla rete di Antonaccio ed il tecnico dei lilibetani, Cuttone, decide di spedire in campo il giovane al posto di Tripodi, ed il suo ingresso in campo – come racconta all’interno della propria edizione odierna La Gazzetta dello Sport – cambia la gara:
“Le accelerazioni del piccolo francese mettono in crisi la difesa del Palermo, tanto da costringere Morgia a raddoppiare su di lui la marcatura. Il Marsala pareggia e da quel momento Evra trova spazio in prima squadra. A fine stagione le presenze saranno 24 e i gol realizzati 3. A fine stagione verrà ceduto al Monza per 250 milioni, che per la difficile situazione del club non sono pochi“.
In quel Palermo che sfida il Marsala c’è anche Fabio Paratici, oggi Chief Football Officer della Juventus ma che ai tempi giocava come difensore o centrocampista: in quel derby l’oggi dirigente resta in panchina ma scenderà in campo in totale 26 volte nel corso di quella stagione. Proprio Massimo Morgia lo aveva voluto in rosanero, avendolo già allenato due stagioni prima in quel di Marsala, dove segnò una rete in 14 gare. Alla fine di quell’annata, i rosa perderanno la semifinale dei play-off contro il Savoia, mentre il Marsala si salverà ai play-out.