E' polemica a Marsala sulla pulizia degli uffici comunali, in particolare dell'ufficio urbanistica, e sulle lunghe code all'Ufficio Acquedotto, dopo l'ennesimo caso di "cartelle pazze", con avvisi di pagamento inviati ad utenti che già avevano pagato. A farsi portavoce del malumore dei cittadini in consiglio è Antonio Vinci. Intervendo ieri in aula ha lamentato l'incresciosa situazione che stanno vivendo gli Uffici tecnici di Amabilina, affermando che da giorni non viene effettuata la pulizia nella sede. Ha pure riferito delle attese dei cittadini, con code giornaliere, della carenza di personale e di pratiche arretrate, rappresentando altresì la situazione esplosiva dell'Ufficio acquedotto per via delle richieste di pagamento anche ad utenti in regola: “Il cittadino non può più sopportare queste angherie”.
Dice la sua sulla vicenda pure la giovane Martina Ferracane, che pubblica la foto che vedete di fianco a questo articolo, con un commento: "Quando il mio architetto mi diceva che andava all’ufficio urbanistico e sistematicamente perdeva ore per poter parlare con il responsabile, non volevo crederci e continuavo a lamentarmi. Oggi ho deciso di venire con lui e ho parlato con più di 10 persone che aspettano da ore oggi per poter parlare con i responsabili che durante l’orario di lavoro sono chiusi in una stanza in una riunione NEGLI ORARI DI RICEVIMENTO... tutti qui dicono che si sono rassegnati ed è così che funziona e non c’è niente da fare. E noi cittadini siamo obbligati ad aspettare mesi e mesi per l’inefficienza di questi uffici, ritardando l’inizio dei lavori e quindi anche la creazione di ricchezza nel nostro territorio. Gli uffici sono anche a pezzi, sporchi, con spazzatura ovunque... cosa risponde il Comune di Marsala?".
Replica l'assessore Passalacqua: "Gli uffici comunali sono stati vandalizzati alla media di una volta a settimana,per fortuna stiamo già preparando il trasferimento nella sede del vecchio tribunale a piazza Borsellino, all’inizio del 2020 saranno tutti gli uffici operativi, e questo edificio di Amabilina sarà interessato ad una riqualifica attraverso un finanziamento europeo di concerto con gli IACP. Sul personale sono assolutamente conscio che si trova in una situazione deficitaria, questo vale purtroppo per tutti gli uffici, una mancata politica di programmazione di assunzioni ha determinato questa condizione; negli ultimi anni non sono state assunte nuove figure e di contro i pensionamenti sono stati regolari. Questa amministrazione ha già fatto dei concorsi e ha attivato delle mobilità ma è impossibile colmare il gap".