Ci risiamo: lo stadio municipale di Marsala è inagibile. Il Comune, infatti, non ha adempiuto alle prescrizioni necessarie per la sua messa in sicurezza.
E così arriva il provvedimento della commissione provinciale di vigilanza.
Alla prima del campionato, la commissione prefettizia aveva autorizzato l’apertura della curva e l’omologazione per 5.733 posti per il Municipale. Ma c'erano 90 giorni per adeguarsi alle prescrizioni, e non è stato fatto nulla.
Quindi, domani il Marsala giocherà a porte chiuse contro la Cittanovese. Una decisione che penalizza la squadra e i tifosi.
Adesso al Comune è corsa contro il tempo: entro il 15 Dicembre tutta la documentazione deve essere pronta, altrimenti la chiusura continua.
L'assessore allo sport Baiata si difende: «Inizialmente era stata inviata una lettera al vice Prefetto per fare in modo che si chiudesse al pubblico solo una parte dello stadio: «Intanto la ditta incaricata dal Comune sta continuando con gli interventi, mentre è stato affidato ad un altro ingegnere di adempiere all’idoneità statica. Speriamo che dalla prossima gara che il Marsala giocherà in casa, il Municipale possa avere tutte le carte in regola o quanto meno in parte. Mi scuso con i tifosi che saranno molto rammaricati, ma stiamo garantendo una struttura idonea ad ospitare un bel calcio».
Queste le parole del presidente del Marsala, Cottone: “La documentazione risale a 10 anni fa, non è che era aggiornata. Dovevano farla almeno un anno fa. Siccome loro hanno delegato un ingegnere, potevano chiedere un proroga di 45 giorni, ma dovevano farla 10 giorni fa non il giorno stesso dei lavori. Il comune e il sindaco devono dare dimostrazione dell’inizio dei lavori. Tutti questi lavori, come l’impianto antincendio, sono di competenza comunale. Capisco che i tempi sono lunghi in quanto ci sono le gare d’appalto e tutto, però devono provvedere. In caso contrario, le prossime partite casalinghe sono a rischio. Per il Marsala calcio e tutti i suo tifosi è un grosso danno. Speriamo che si possa risolvere il tutto già dalla prossima partita casalinga“.