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03/12/2019 10:30:00

Marsala. Il caso dei dipendenti dell'Esa. Esposto in Procura e alla Corte dei Conti

 Un esposto è stato inviato alla Procura della repubblica di Palermo e alla Procura regionale Corte dei Conti dal coordinatore di Marsala del sindacato Fsi-Usae, Diego Renda, per chiedere che si faccia luce sulla mancata applicazione ai 375 dipendenti a tempo indeterminato dell’Ente di Sviluppo Agricolo della legge regionale 10/2000, come deliberato nel 2012 dalla giunta regionale.

La legge 10/2000 inserisce l’Esa in un unico comparto di contrattazione con conseguente applicazione dei relativi contratti collettivi. Con conseguente trasformazione degli attuali contratti ministeriali nei più remunerativi contratti regionali.

Il sindacato chiede, quindi, alla magistratura di accertare se vi siano profili di rilevanza penale nella “anomala lentezza dell’Organo burocratico dell’Ente di Sviluppo Agricolo nella conclusione del procedimento amministrativo nei termini determinati previsti nell’atto di indirizzo emanato dalla Giunta di Governo Regionale con deliberazione n. 400/2012”. L’Esa ha avviato l’iter nel febbraio 2014 con un atto di indirizzo per la definizione dei criteri di parificazione del trattamento giuridico ed economico dei dipendenti dell’Ente per la parte relativa alla trasformazione degli attuali contratti ministeriali in quelli regionali. Parificazione che, però, ad oggi, a distanza di sette anni, non è ancora avvenuta.