Incidente mortale all'alba, poco dopo le 4, in Sicilia. Due giovani di 20 e 22 anni, Loris Fazzina e Benedetto Di Maria sono morti e altri tre sono rimasti feriti in seguito allo scontro dell'auto sulla quale viaggiavano, una Ford Fiesta di colore nero, contro uno degli storici piloni che sorreggono gli archi del Belvedere San Giacomo, nel cuore della città di Siracusa.
Gli agenti della polizia municipale stanno eseguendo i rilievi per capire la dinamica di quanto accaduto, forse dovuto a un attimo di distrazione o a un colpo di sonno del conducente.
I giovani avevano trascorso la serata in Ortigia e stavano facendo ritorno a casa, ma per cause da accertare il conducente dell'auto avrebbe perso il controllo del mezzo andandosi a schiantare. I vigili del fuoco hanno estratto uno dei quattro dalle lamiere. Immediato il trasferimento in ospedale con il 118, ma per due di loro non c'è stato nulla da fare.
APERTA INCHIESTA, TRE FERITI IN OSPEDALE
Benedetto Di Maria, 22 anni, e Loris Fazzina, 20, sono le due vittime. Come ricostruito dalla polizia municipale, i due si trovavano in auto insieme ad altri tre amici (e non due come scritto in precedenza) con i quali avevano trascorso la serata. La Procura di Siracusa ha disposto il sequestro dell'autovettura, una Ford Fiesta, che si è schiantata contro un pilone. Sono stati ricoverati in ospedale gli altri passeggeri dell'auto: uno di loro è stato sottoposto ad intervento chirurgico, gli altri due hanno fratture varie.
Secondo le prime informazioni, Benedetto Di Maria sarebbe morto poco dopo lo schianto mentre Loris Fazzina, giunto in ospedale con la rottura dell’aorta e altre gravissime lesioni, e deceduto poco dopo. Tanti i post apparsi sui social dopo che stamane si è diffusa la notizia del tragico incidente stradale di Ortigia. "Un ragazzo d'oro come pochi riposa in pace vita mia", scrive qualcuno riferendosi a Loris. "Svegliarsi e ricevere una notizia così è troppo straziante, avevate ancora una vita davanti…Perché a voi…perché…!? Vi ricorderemo sempre con quel sorriso in volto e spensierati. Vivrete sempre nel cuore nostro", recita un altro post.