Dal 2010 al 2019 i dati parlano di una netta diminuzione di morti e feriti sulle strade della Sicilia. I quest'ultimo periodo c'è stato però un incremento, soprattutto, di giovani che hanno perso la vita nelle stragi del sabato sera o del fine settimana in generale.
Negli ultimi due mesi l'orrore delle 4 vittime di Belpasso, lo schianto di Belmonte Mezzagno, la tragedia di Siracusa, e le altre recenti che hanno visto diverse giovani vite spezzate.
I dati Istat - Leggendo i dati Istat, nel 2010 gli under 25 a perdere la vita sulle strade in Sicilia erano stati 72: un numero semplicemente inaccettabile. Nel 2018, su un totale di 210 morti, gli under 25 "caduti" in strada sono stati 33, più che dimezzati rispetto a nove anni fa, con la fascia più a rischio in assoluto, quella 15-24 anni, ad avere le perdite più pesanti. Le vittime under 25 sulle strade siciliane costituiscono esattamente il 13,4% delle morti totali sulle strade. Nove dei 33 morti non avevano nemmeno 18 anni: uno di loro appena 5 anni, mentre gli altri 8 dai 15 a 17 anni.
La domenica il giorno più drammatico - Il giorno più drammatico sulle strade dell'Isola è la domenica. Sono ben 37 le vittime, molte delle quali di notte. Come l'incidente del diciassettenne Giorgio e il sedicenne Kevin, morti tragicamente lo scorso ottobre tra Belmonte Mezzagno e Misilmeri, con la loro auto finita fuori strada sulla provinciale 38.
Stesso tragico destino per Manuel, Erika, Salvo e Lucrezia, vittime della strada, a Belpasso, una settimana prima dell’incidente di Belmonte Mezzagno. Quattro giovani di Adrano accomunati da un unico destino, la morte dopo una serata in discoteca.