Deve rispondere di bancarotta fraudolenta il liquidatore della Sagona S.r.l., una società operate nel settore del commercio di elettronica con diversi punti vendita nei comuni di Alia, Cerda e Termini Imerese.
I militari della guardia di finanza di Palermo hanno accertato che il liquidatore del “Gruppo SAGONA”, S.G., al fine di sfuggire ai creditori, avrebbe cercato di occultare i beni aziendali attraverso il loro trasferimento nelle diverse sedi della propria attività, oltre a cedere le merci ad imprese e familiari compiacenti.
Le indagini hanno, quindi, permesso di accertare l’omessa tenuta dei libri e delle altre scritture contabili, l’omesso deposito dei bilanci dal 2012 al 2016 nonché la distrazione dall’attivo fallimentare di merci, attrezzature e denaro in cassa per oltre un milione di euro.
L’operazione di servizio svolta dai Finanzieri di Termini Imerese, coordinati dalla locale Autorità Giudiziaria, testimonia la particolare attenzione della Guardia di Finanza nel contrastare gli illeciti di natura economico-finanziaria che determinano distorsioni del mercato e concorrenza sleale.