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12/02/2020 07:18:00

Coronavirus: controlli sui viaggiatori in Sicilia. Le ultime notizie

 Coronavirus, cresce l'allerta in Sicilia. Ormai è il nemico pubblico numero uno, peggio del terrorismo. E così sono scattate le nuove procedure di sicurezza in tutti gli aeroporti siciliani, da Palermo a Trapani. Appena scesi dall'aereo i passeggeri verranno sottoposti ad un termometro laser per misurare l'eventuale febbre. I controlli vengono fatti su tutti i passeggeri internazionali, e anche sui passeggeri provenienti da Roma. Se la febbre è alta, superiore a 37 e mezzo, il passeggero viene isolato in un locale idoneo e attiva la procedura con un'ambulanza medica.

Il bilancio dei morti causati dal coronavirus in Cina è salito a 1.110.

Da Ginevra, dove ieri s’è tenuta una Conferenza sull’epidemia, il direttore generale dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus ha fatto sapere che «il primo vaccino per il Coronavirus potrebbe essere pronto in 18 mesi». Ghebreyesus ha poi lanciato l’allarme: «Un virus può creare più sconvolgimenti politici economici e sociali di qualsiasi attacco terroristico: il mondo si deve svegliare e considerare questo virus come il nemico numero uno».

Sempre il direttore generale dell’Oms ha annunciato che la malattia respiratoria causata dal nuovo coronavirus (2019-nCoV) è stata chiamata COVID-19. La sigla utilizza CO e VI per indicare il coronavirus, D per “malattia” (“disease” in inglese) e 19 per l’anno di identificazione, il 2019 appunto.

Sta meglio la coppia di coniugi cinesi provenienti da Wuhan, ricoverata dal 29 gennaio scorso allo Spallanzani di Roma. In particolare lui, 67 anni, «presenta una riduzione del supporto respiratorio, con partecipazione attiva alla respirazione».

Steve Walch, inglese di 53 anni, sarebbe il superuntore del coronavirus. In meno di un mese avrebbe contagiato undici persone: cinque si trovano in Francia, una a Maiorca, in Spagna, e cinque in Inghilterra. Ha contratto il Covid19 lo scorso 24 gennaio durante un viaggio a Singapore. Inconsapevole del suo male se n’è andato a sciare in Francia. Nel resort dov’era in vacanza ha contagiato cinque britannici che a loro volta hanno infettato altre persone a Brighton, in Inghilterra, e in Spagna. Solo il 5 febbraio Walsh s’è reso conto che qualcosa non andava e s’è fatto ricoverare al Guy’s Hospital di Londra dov’è tutt’ora in isolamento anche se è «perfettamente guarito». Anche sua moglie e i suoi due figli stanno bene ma sono in quarantena precauzionale.

Due alti funzionari della provincia cinese dello Hubei, da dove si è diffusa l’epidemia, sono stati licenziati. Si tratta di Liu Yingzi e Zhang Jin, ovvero il direttore e il segretario di partito che sovrintendono la Commissione sanitaria regionale. Saranno sostituiti dal funzionario del governo centrale Wang Hesheng. In tutto i funzionari puniti dal governo nello Hubei sarebbero 337.

«Gli ultimi dati della sorveglianza epidemiologica Influnet dell’Istituto superiore di sanità ci dicono che il numero dei casi stimati per la settimana che va da 27 gennaio al 2 febbraio è pari a 795mila. Mentre dall’inizio della sorveglianza siamo arrivati a quota 4 milioni e 266 mila. In generale, è quindi certamente più probabile prendersi l’influenza anziché il nuovo coronavirus» scrive Il Messaggero.

Secondo l’ufficio studi di Confcommercio l’Italia rischia di perdere lo 0,3% del Pil per il virus cinese. Ufficialmente finora il governo ha messo sul tavolo poco più di 300 milioni di aiuti, soltanto per l’export. Ma si parla già di un’eventuale supporto iniziale per 500 milioni di euro che potrebbe superare il miliardo se l’emergenza dovesse andare oltre marzo.

Etihad Airways, la compagnia di Abu Dhabi, ha promesso più soldi in busta paga agli equipaggi degli aerei per volare in Cina durante l’epidemia del coronavirus. Si parla di un aumento del 150%.