Il virus che dilaga in Italia fa molta paura anche dall'altra sponda del Mediterraneo. E così, dati alla mano, da due settimane si sono azzerate le partenze di migranti clandestini in partenza da Libia, Tunisia e Algeria. Zero.
Non prendono più il mare gli scafisti libici, che notoriamente si tengono molto informati di quel che accade da noi e dosano sapientemente quanto cinicamente il rubinetto delle partenze. Sono scomparsi anche i barchini veloci che portano gente sulle coste della Sicilia o della Sardegna.
Al ministero dell'Interno, dove in questi giorni hanno ben altre preoccupazioni, non è sfuggita la tregua del mare. L'ultimo sbarco ingente è del 27 febbraio scorso, quando fu concesso l'arrivo a Messina di 194 persone, tra cui 19 donne e 31 minori. Erano a bordo della nave umanitaria Sea Watch 3.