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16/04/2020 13:32:00

Balli in strada e aggressione alla Polizia. Ecco cos'è successo a Petrosino

 E' stato convalidato l'arresto del 34enne di Petrosino che domenica ha aggredito gli agenti di Polizia intervenuti per mettere fine ad una festa, con balli di gruppo, non consentita dalle disposizioni anti-Coronavirus.

Insieme a lui è stato denunciato anche un altro ragazzo. Ai protagonisti dell'aggressione e agli altri partecipanti della festa è stata comminata la sanzione amministrativa prevista per il mancato rispetto delle misure di contenimento contro il Covid-19. Ecco come sono andati i fatti nella nota della Polizia.


Domenica di Pasqua, personale della Squadra Volante del Commissariato di P.S. di Marsala, ha tratto in arresto M.G., classe 1986, per i reati di resistenza, violenza, minaccia e lesioni a pubblico ufficiale.
La vicenda si è svolta a Petrosino: in occasione dei controlli messi in campo dalla Polizia di Stato per verificare il rispetto, da parte della cittadinanza, delle prescrizioni imposte dall’emergenza sanitaria nazionale, i poliziotti si accorgevano della presenza di un un gruppo di persone in corrispondenza di un piccolo spiazzo adiacente ad un’abitazione. I giovani, sorpresi a danzare con musica ad alto volume, venivano, nell’immediatezza, richiamati dagli agenti. Uno dei ragazzi presenti opponeva resistenza nei confronti degli agenti, minacciando ed usando violenza nei confronti degli stessi.
I poliziotti del Commissariato di P.S. tentavano di ricondurre alla calma il giovane, ma questi, spalleggiato da un compagno (anch’egli denunciato in stato di libertà), seguitava ad inveire all’indirizzo degli agenti, proferendo frasi minacciose e scagliandosi loro contro.
Nonostante l’aggressione subita, i poliziotti, con non poche difficoltà, bloccavano M.G. dichiarandolo in stato di arresto. Per il giovane è scattata anche la sanzione amministrativa, comminnata anche agli altri presenti, per il mancato rispetto delle misure di contenimento per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19.
Il Tribunale di Marsala, in sede di convalida, ha disposto nei confronti di M.G., già gravato da precedenti per reati specifici, la misura cautelare degli arresti domiciliari presso la propria abitazione.