I Finanzieri hanno sequestrato ad un negozio di Carini 20 confezioni di normale prodotto detergente per la casa, venduto come “Sanificante” senza che ne fossero state verificate le reali qualità biocide.
La capacità battericida, cioè la capacità di eliminare i germi e i virus del prodotto posto in vendita, deve essere appurata a mezzo di approfondite analisi chimiche e comprovata da una specifica autorizzazione ministeriale prima che lo stesso possa essere immesso in commercio.
Tale indicazione è importante per escludere sia potenziali rischi per la salute pubblica sia al fine di evitare che i clienti vengano semplicemente indotti in errore a seguito delle false indicazioni riportate sulla confezione. Per tale motivo i militari hanno proceduto a sequestrare la merce in vendita e a segnalare il titolare dell’impresa alla locale Autorità giudiziaria per frode in commercio.
Rimane alta l’attenzione delle Fiamme Gialle in tutta la provincia palermitana, così come concordato in sede di Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, al fine di controllare il rispetto delle misure di sicurezza adottate dall’Autorità governativa nonché contrastare possibili speculazioni o insidie alla sicurezza derivanti dalla commercializzazione di materiale non conforme alle norme.