13,30 - E’ stato dimesso l’ultimo pazienteCovid-19, Giuseppe, dall’ospedale Paolo Borsellino di Marsala.
Sessantotto anni, trapanese, un desiderio: andare a mangiare con suo fratello un panino con la mortadella e bere una birra.
Una piccola valigia, accompagnato dai suoi angeli, li ha definiti così: gli infermieri che lo hanno accudito.
Non ha mai avuto paura, certo, dice, il cibo dell’ospedale non è un granché.
Tanta forza e lo sguardo fiero di chi ce l’ha fatta, ha ringraziato loro: i medici, gli infermieri per tutta l’assistenza che ha avuto dal 17 aprile fino al 14 maggio.
Un lungo applauso ha commosso tutti i presenti del piano terra del nosocomio marsalese.
Soddisfazione da parte dei medici, il primario del reparto di Rianimazione, Pietro Pipitone, ha confermato come tutta l’emergenza sanitaria si stata fronteggiata in maniera impeccabile anche se manifestatasi improvvisamente, ad oggi non c’è alcun ricoverato in quel reparto.
Il signor Giuseppe ha lasciato il reparto di Medicina dove era ricoverato, di fronte al quale verrà allestito il reparto di Malattie Infettive, prima non presente al Paolo Borsellino.
I locali dell’ospedale già da domani saranno sanificati in ogni reparto e da lunedì si tornerà alla piena funzionalità.
Presente il Manager dell’ASP, Fabio Damiani, che ha voluto ringraziare coloro che sono stati in corsia, ha sottolineato che la provincia di Trapani, la prima in Italia a contagi zero, ha saputo essere all’altezza di una sfida non semplice, di fronteggiare una pandemia e di rafforzare la proposta sanitaria con l’aumento dei posti letto in Terapia Intensiva.
12,00 - "Non ho mai avuto paura".
Ecco in esclusiva le prime immagini e le prime parole di Giuseppe.
"La prima cosa che faccio? Un bel panino con la mortadella e una birra".
Ha 68 anni, è di Trapani, ed è l'ultimo paziente a lasciare l'ospedale di Marsala, che è diventato Covid - Hospital. Giuseppe ha combattuto la sua battaglia contro il coronavirus avendo al suo fianco l'equipe dei medici e dei professionisti del "Paolo Borsellino", che ha voluto ringraziare, non senza commozione, e che lo hanno salutato con un lungo applauso.
Ecco le immagini.