10 anni di carcere è la condanna chiesta dal procuratore Fabio D'Anna per il 37enne Rosario Greco che a Vittoria, l'11 luglio del 2019, a bordo del suo suv travolse e uccise i due cuginetti Simone e Alessio D'Antonio, intenti a giocare davanti alla porta di casa.
Si è tenuta una nuova udienza davanti al gup Ivano Infarinato, le difese e le parti civili, i genitori e gli zii e anche il Comune di Vittoria che si è costituito parte civile. Rosario Greco deve rispondere di omicidio stradale con l'aggravante dell'alterazione psicofisica dovuta all'uso di sostanze alcoliche e stupefacenti. Le condizioni dei due bambini apparsero subito disperate, Alessio è deceduto la notte dell'incidente, mentre Simone dopo tre giorni in cui era sto ricoverato in terapia intensiva al Policlinico di Messina.
Greco che si trova in carcere da luglio, è stato recentemente condannato per lesioni aggravate. Ha aggredito e colpito un uomo con un coltello perché lo avrebbe infastidito con lo sguardo. L'uomo stava consumando un panino e ha incrociato lo sguardodi Greco che gli ha chiesto, con atteggiamento di sfida: “Chi sta’ taliannu?”.
Un amico pluripregiudicato di Greco ha tentato di farlo desistere dall’innescare una discussione, ma lui ha cercato a tutti i costi lo scontro fisico. Finché ha estratto un coltello colpendo con un fendente l’altro all’addome.