Confiscati 5 mila euro a Salvatore Messina Denaro, fratello del boss superlatitante di Castelvetrano.
La circostanza della confisca è molto singolare, ed ha origine addirittura nel 2018, quando Messina Denaro era sottoposto alla misura di prevenzione di sorveglianza speciale.
Ebbene la sera del 4 luglio 2018 i carabinieri di Campobello di Mazara vanno a casa di Messina Denaro, ma nessuno risponde al citofono.
La circostanza è stata puntualmente relazionata all’Autorità Giudiziaria che, sulla base di quanto verificato dai Carabinieri e il fatto che al momento dei controlli il citofono fosse effettivamente funzionante, ha disposto la confisca della somma di 5000 euro depositata, a titolo di cauzione dal Messina Denaro Salvatore alla Cassa delle Ammende, al momento della sottoposizione alla citata misura di prevenzione.