Un decalogo di regole per prevenire le truffe sempre più frequenti online sia per l'offerta delle case in affitto si per le case vacanze.
Con l'epidemia da Coronavirus c'è più che mai la necessità di fare delle vacanze in sicurezza, e prendere una casa per la propria famiglia, appare una delle soluzioni migliori per garantirsi dei giorni di relax in tutta sicurezza. Bisogna fare attenzione però ai tentativi di truffa che oggi in rete sono quotidiani soprattutto in questo ambito.
A tal proposito la Polizia Postale e delle Comunicazioni, L'Unione Nazionale Consumatori e Subito hanno rinnovato anche quest'anno l'accordo rivolto alla difesa dei consumatori. E lo hanno fatto come dicevamo con una serie di regole che consigliano ai consumatori. Sono otto in totale. Ecco cosa prevedono.
Le immagini dell'immobile devono essere reali e non fittizie, accertatevi di questo; verificate se la descrizione dettagliata della località corrisponde al vero collegandovi ad un sistema satellitare della mappa; contattare l'inserzionista chiedendo anche il numero di telefono per ulteriori informazioni; verificare l'attendibilità del prezzo proposto rispetto agli altri immobili e alle loro richieste della zona; chiedere incontro con l'inserzionista per cercare di vedere la casa; la caparra non deve superare il 20% del totale pattuito; non inviare documenti d'identità ed effettuare dei pagamenti che siano sempre tracciabili, dunque con un bonifico e in Iban italiano.