Il Pm Penna ha chiesto, ieri, il rinvio a giudizio per i soggetti coinvolti nell’inchiesta sull’accordo di co-marketing per il rilancio dell’aeroporto di Trapani-Birgi.
Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di falso in bilancio e peculato. Davanti al Gup sono comparsi 15 persone tra le quali il presidente dell’Airgest salvatore Ombra.
Il procedimento scaturisce da una denuncia presentata dal Movimento Cinque Stelle. Venerdì prossimo il Gup Brignone deciderà sulla richiesta avanzata dal Pm Penna.
Ieri, nella lunga udienza preliminare, durata ben sette ore, sono anche intervenuti i legali degli indagati, per ribadire che il fatto contestato non è previsto dalla legge come reato, "perché la legge Fornero ha previsto che il mancato versamento all’INPS dell’addizionale comunale, comunque effettuato ratealmente da Airgest, è punibile con una sanzione civile".