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15/07/2020 06:00:00

Coronavirus, 15 nuovi casi positivi in Sicilia. Ordinanza di Musumeci sui migranti

Dopo diversi giorni che non si registravano nuovi contagi di Coronavirus, sono 15 i nuovi casi in Sicilia nelle ultime 24. Di questi 11 sono i migranti risultati positivi dopo essere sbarcati a Pozzallo. Quattro sono i contagi, invece, nel catanese.  

I dati nell'Isola - Per quanto riguarda il dato degli attualmente positivi sono 137, con un aumento di 14 unità rispetto a ieri. In decremento di 2 invece i ricoverati: oggi sono 4 e nessuno di questi si trova in terapia intensiva. Infine in aumento coloro che si trovano in isolamento: in tutto sono 133 con una crescita rispetto a ieri di 16.

Nuova ordinanza di Musumeci sui migranti in arrivo - Il presidente della Regione Nello Musumeci ha firmato una nuova ordinanza che istituisce aree speciali all’interno dei porti interessati dagli sbarchi e la quarantena nelle navi. "Nessuno può andare oltre quella fetta di territorio all’interno del porto, nessun immigrato - dice Musumeci -. Pretendiamo controlli e cordoni di polizia severissimi".

Secondo il governatore tra i migranti sbarcati vi sono "decine e decine di positivi". "Chiedo a cinque milioni di siciliani il massimo rispetto" delle regole, e poi "lo Stato ritiene che tutta questa materia possa essere affidata ai prefetti?".

"Serve un protocollo, rispettato da tutti - continua Musumeci -. Confrontiamoci con il ministero dell’Interno e il ministero della Sanità, perchè il diritto alla salute di cittadini siciliani e migranti deve obbedire a logiche precise, in base alle quali ciascuno è chiamato a fare la propria parte".

Visita medica e quarantena di 14 giorni per chi arriva sulle coste siciliane - L'ordinanza prevede che "i migranti che raggiungono le coste siciliane con imbarcazioni di grandi dimensioni, con mezzi di soccorso delle Ong, o di organizzazioni statali, europee e internazionali, ovvero con mezzi propri, sono sottoposti a visita medica" e "sono posti in quarantena per un tempo non inferiore a 14 giorni a bordo della nave di arrivo, dove ciò sia consentito in sicurezza, o su 'navi-quarantena' all'uopo predisposte dalle Autorità del governo centrale".

Sempre tre i positivi in provincia di Trapani - E se c'è stato questo aumentato dei contagi nell'Isola, rimane ferma ai tre soli casi postitivi e asintomatici la provinica di Trapani. Due sono a Marsala e uno a Mazara. Dall'inizio della epidemia l'Asp comunica di aver effettuato in totale 18.101 tamponi, mentre sono 9.171 i test sierologici su personale sanitario. In totale sono 134 le persone ammalate e di queste 126 guarite e dimesse, 5 decedeute e tre i positivi attuali. 

In calo i contagi in Italia, aumentano i morti - Sono 114 i nuovi contagiati da Covid nelle ultimi 24 ore in Italia, in calo rispetto ai 169 di ieri. Le vittime sono invece 17, ancora in aumento dopo le 13 di ieri.
I casi totali salgono a 243.344, i morti a 34.984. I dati sul sito della Protezione civile. Gli attualmente positivi sono 12.919, in calo di 238 rispetto a ieri. I guariti sono 195.441, con un incremento di 335 nelle ultime 24 ore. Tornano a scendere i pazienti Covid in terapia intensiva in Italia, da 65 a 60 in 24 ore. In calo anche in Lombardia, da 30 a 27.

In aumento i ricoverati con sintomi, sono 777 (+9), in isolamento domiciliare ci sono 12.082 persone, in calo di 242 unità. I tamponi tornano a salire rispetto ai minimi di ieri (meno di 24 mila): ne sono stati effettuati 41.867, mentre il totale dei test da inizio emergenza ha superato i 6 milioni, per oltre 3,6 milioni di casi testati, esclusi i tamponi ripetuti o di controllo.

Il ministro Speranza: 'Dpcm prorogato al 31 luglio, ancora mascherine' - "Questo Governo vuole prorogare il Dpcm con le misure anti Covid fino al 31 luglio: resta l'obbligo delle mascherine". Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza al Senato, illustrando in Aula al Senato il nuovo dpcm di proroga al 31 luglio delle misure anti Covid. La "partita per sconfiggere il Covid - ha aggiunto - è tutt'altro che terminata, serve prudenza".

"Oggi i contagiati sono 13 milioni e mezzo milione i morti, - ha continuato il ministro - è evidente che non possiamo abbassare la guardia. Non dividiamoci su questo, anche nella comunità scientifica sui dibatte ma nessuno dice che non bisogna mettere le mascherine, mantenere le distanze o lavarsi le mani".

"Non esiste il rischio zero senza il vaccino, non dobbiamo sottovalutare il rischio della pandemia. La circolazione del virus accelera e non perde potenza", ha detto ancora il ministro, che ha confermato la quarantena dai paesi extra Ue. 'Per riaccendere la nostra economia - ha rilevato - non dobbiamo arretrare sulle misure di prevenzione, per questo il Governo vuole prorogare il Dpcm fino al 31 luglio: resta obbligo mascherine e divieto di ingresso da paesi extra Ue e controlli piu' stringenti su porti e aeroporti. Non possiamo vanificare i sacrifici fatti. Il divieto di ingresso e transito riguarda ad oggi 13 paesi , aggiorneremo costantemente questa lista e per tutti gli arrivi da paesi extra europei è confermata la quaratena di 14 giorni".

Quanto alla riapertura delle scuole in sicurezza, ha detto Speranza, "è la partita più importate, senza la riapertura di tutte le scuole non saremo mai veramente fuori dal lockdown. E' un appuntamento che va gestito con massima cautela e prudenza. Dobbiamo tenere un livello di monitoraggio e il personale scolastico sarà sottoposto a indagine sierologica".

L'azienda biotech americana Moderna ha annunciato che il 27 luglio entrerà nella fase finale dei test clinici per il suo vaccino anti covid-19, diventando la prima società al mondo a raggiungere questa tappa.

Moderna, dal 27 luglio ultima fase test vaccino - A questa fase parteciperanno 30 mila persone, metà delle quali riceverà una dose di 100 microgrammi mentre l'altra assumerà una sostanza placebo. Lo studio dovrebbe durare sino al 27 ottobre.

Intanto, il noto immunologo americano Anthony Fauci - il membro più autorevole della task force della Casa Bianca contro il Covid-19 - prevede che un vaccino per il coronavirus dovrebbe essere pronto "entro il prossimo anno, anno e mezzo".