Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Trapani, Emanuele Cersosimo, ha emesso ordinanza di revoca della misura dell’interdizione dai pubblici uffici e della misura dell’obbligo di dimora a Roma a carico di Stefano Donati, ex direttore dell’Area Marina Protetta Isole Egadi, indagato nell’ambito dell’indagine “Aegades”.
Le misure cautelari erano state emesse dal medesimo GIP in data 15 luglio 2020.
La decisione del Giudice è scaturita all'esito delle dichiarazioni rese da Stefano Donati, e dalla corposa documentazione prodotta dallo stesso nel corso dell'interrogatorio di garanzia svoltosi a Trapani il 24 luglio 2020.
Si legge, nel provvedimento del GIP, che “l'istanza avanzata dal Difensore merita accoglimento in virtù dell'attenuazione dei gravi indizi di reità e delle esigenze cautelari nei confronti del Donati”, che “l'autorizzazione all'utilizzo dell'autovettura elettrica in dotazione all'AMP rilasciata dal Sindaco Antinoro in data 14.07.2011 dimostra l'insussistenza del reato di peculato di cui alla lettera R) del capo di incolpazione” e che “la documentazione prodotta dalla Difesa in ordine alle modalità di svolgimento dei bandi per l'affidamento dei servizi dell'AMP, induce a ritenere che gli indizi raccolti dagli inquirenti non siano dotati di quella gravità necessaria al mantenimento delle misure cautelari applicate al Donati (con particolare riferimento alla mancanza delle necessarie forme di pubblicità dei bandi per l'affidamento dei servizi sostenuta dalla Guardia di Finanza)”.
Il Dott. Donati ha riassunto con immediatezza le funzioni di Direzione del Parco Nazionale del Vesuvio.