Si sarebbero rifiutati di prendere una denuncia. Si preannunciano guai giudiziari per il comandante e il vice comandante della polizia municipale di Paceco. Giuseppe D’Alessandro e Anna Rita Romano, infatti, sono stati denunciati dall’animalista Enrico Rizzi.
L’accusa è grave: omissione d’atti di ufficio. Il fatto è avvenuto questa mattina, quando Enrico Rizzi si è presentato al comando dei vigili urbani per denunciare un episodio inerente alla sua attività in difesa degli animali accaduto nel Palermitano.
A ricevere l’animalista, Anna Rita Romano. Enrico Rizzi spiega il motivo della sua visita. Ma dopo averlo ascoltato il vice comandante va nel panico: dice – questa è la versione del denunciante – che non sa come si fa una ratifica. Rizzi la tranquillizzata: “Mi impegno a fargliela avere quanto prima”. Così i due si danno appuntamento nel pomeriggio. Ed ecco il colpo di scena. Dopo circa 20 minuti Anna Rita Romano contatta l’animalista al telefonino. “Mi ha detto – racconta Rizzi – che la denuncia non la prendeva. Ne aveva parlato con il comandante e secondo loro non era loro competenza, ma dei carabinieri”.
Per un attimo l’animalista avrà pensato di essere stato vittima di Scherzi a parte. Non era così, però. Quello che aveva udito era reale. “Mi sono sforzato in tutti i modi di far capire al vice comandante della Municipale che non funziona così, che per legge nessun ufficiale di polizia giudiziaria si può rifiutare di prendere una denuncia”. Niente da fare. Al comando dei vigili urbani non cambiano idea. Rizzi, allora, ha seguito il consiglio di Anna Rita Romano e si è recato dai carabinieri di Paceco per denunciare lei, però, assiema al suo comandante.