Una seconda nave quarantena con a bordo centinaia di migranti è in arrivo davanti al porto di Trapani. E' la nave "Aurelia".
La “GNV Aurelia”, una volta che avrà fatto salire a bordo gli immigrati a Lampedusa si dirigerà e stazionerà nel porto di Trapani. Lo ha deciso il Ministero dell’Interno dopo le proteste della Calabria, dove la nave era inizialmente destinata.
Il sindaco di Trapani Giacomo Tranchida ha rilasciato alcune dichiarazioni: “Lascia basiti apprendere la notizia dell’ennesimo arrivo di nave (Aurora) quarantena al porto di Trapani ..mentre non è dato ancora al momento capire, nella fase post quarantena, dove il governo intenda traferire i migranti della nave Azzurra risultati negativi al tampone. Ovvia e conseguente sarà l’ennesima ordinanza sindacale di divieto di sbarco, ma così comunque non può andare. Si ha l’impressione che il governo – al quale i sindaci e le parti socio-economiche del trapanese, denunciando ancora una volta la marginalizzazione territoriale per carenza di collegamenti infrastrutturali, hanno da mesi chiesto aiuto, anche valorizzando la destinazione covid free – sia invece proprio a corto d’idee: da un lato financo incapace di rimettere i voli della “partecipata” Alitalia a Birgi – migrati a Palermo e Catania – provi a adesso a rimediare per risollevare le sorti della destinazione turistica trapanese con i migranti, magari pensando di “risolvere” il problema di Lampedusa ... ma spostandolo su Trapani, al pari porto turistico. Non si comprende ancora perché non utilizzare porti con approdi militari?! Non pensi ancora il governo di considerare periferia del paese Trapani ed il territorio trapanese, anche perché la formazione culturale e sociale delle nostre comunità e si accogliente ed aperta, ma a tutto ci sta un limite e temo che la sottovalutazione del governo cominci a superarlo”.