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15/09/2020 11:52:00

Le querele di Tranchida ad Oddo. I processi restano separati 

 E’ ripreso, questa mattina, dinnanzi al tribunale di Trapani il processo che vede imputato il segretario regionale del Psi, Nino Oddo, dopo la querela presentata contro di lui dal sindaco Giacomo Tranchida.

La vicenda, però, ruota attorno ad un presunto accordo durante le Amministrative del 2007, tra l'allora candidato a sindaco di Erice e Cettina Montalto. Accordo sempre negato da Giacomo Tranchida.

Cettina Montalto, candidata al consiglio comunale della Vetta, sosteneva Ignazio Sanges, antagonista di Giacomo Tranchida, ma siccome era possibile il voto disgiunto, secondo la tesi di Oddo, la donna avrebbe fatto votare Tranchida in cambio di un assessorato.

Il patto Tranchida-Montalto sarebbe stato sancito in una nota pizzeria. Nell’ultima udienza i legali di Oddo aveva chiesto, per accelerare i tempi processuali, la riunificazione dei procedimenti. Oggi la decisione del giudice che ha rigettato la proposta degli avvocati Bruno e Zaccarini. La Corte, ritenendo diversificati gli oggetti dei dibattimenti ha ritenuto, infatti, di procedere separatamente. Ad ottobre quindi riprenderanno le udienze sui due primi filoni, concernenti la citazione di Sciascia fatta da Oddo circa l’”antimafiosita' di professione di Tranchida, e sul presunto accordo dello stesso con la famiglia Manuguerra, che sarebbe maturato in una famosa cena nel 2007.