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16/09/2020 06:00:00

Elezioni a Marsala. Di Girolamo presenta i suoi candidati. Grillo tira dentro Ombra

 Si presenteranno le liste oggi del candidato sindaco Alberto Di Girolamo e lo farà in due momenti diversi.


La mattina a Villa Favorita alla presenza del segretario regionale Anthony Barbagallo e il deputato regionale dei Cento Passi, Claudio Fava.
Il pomeriggio all’Hotel Palace, invece, verrà presentata la lista del Pd, alla presenza del segretario provinciale dem, Domenico Venuti e il deputato regionale Baldo Gucciardi.
Una reunion quella dei dem che ha visto mesi difficili di dialogo tra i vertici del partito e il sindaco uscente, uniti adesso nella battaglia elettorale.


Domani pomeriggio alle 18, a Villa Favorita, è Michele Gandolfo che presenterà la lista “Un’altra Marsala-Idea Sicilia-Popolari e Autonomisti”, vi presenzieranno il Senatore Nino Papania e l’assessore regionale all’Istruzione e Formazione, Roberto Lagalla.


Una agenda ricca di appuntamenti per tutti i candidati che sono alle prese con le ultime settimane di campagna elettorale. Tra coalizioni e liste, tra accuse e rimpalli di responsabilità, ancora il cittadino non ha chiaro il programma di governo per i prossimi cinque anni.
Tutti parlano per slogan, nessuno per concretezza. Anche il sindaco uscente indica la continuità della sua amministrazione ma non entra nel dettaglio dei nuovi progetti.
E’ una campagna elettorale non strana ma imbarazzante.
Ad avere le idee chiare più degli altri è il professore Giacomo Dugo, candidato sindaco per la Lega. E’ l’unico che dice cosa vorrebbe fare e ne indica anche il come. Perché in politica non è solo il cosa ma è soprattutto il come che vale indagare.
A sostenere le ragioni del voto a Dugo c’è una battagliera Giulia Adamo, che non riconosce spessore politico né in Di Girolamo e nemmeno in Massimo Grillo.

 Ed è proprio Grillo che con il suo spot 5 minuti al Massimo crea più confusione che visione di progettualità.


Mette tutti insieme, il suo percorso è chiaro: non rinunciare a nessuno, accontentare tutti per non perdere alcuno, vincere. Poi si vedrà.
La sua visione del turismo è lasciata a quella di Salvatore Ombra, attuale presidente Airgest,che dovrebbe anche essere nella governance di Grillo.
Ancora non si comprende bene quante governance ci saranno, da quanti elementi saranno formate, quanti mini giunte e consulenze, tecnici e così via.


Sembra l’impero in costruzione, speriamo il castello non sia di sabbia.
Pochi giorni al voto, Marsala oltre che a secco di acqua è a secco di programmi.