L'Open Arms, con a bordo 278 migranti, resta al largo di Palermo. In 76 s si sono gettati in mare per raggiungere a nuoto la riva. Le motovedette della Capitaneria di Porto e un elicottero della Guardia di Finanza li hanno recuperati e riportati sulla nave.
La nave della Ong spagnola è giunta nel pomeriggio nelle acque del capoluogo e rimane distante dal porto in attesa di ricevere disposizioni dalla prefettura e dalla Capitaneria di porto per l’attracco o per il trasbordo dei migranti.
La Ong aveva giustificato la scelta di fare rotta verso il capoluogo siciliano riferendo di momenti di forte tensione registrati a bordo dopo la risposta negativa di Malta di concedere un riparo dal temporale. Alcune persone si erano gettate in acqua per la disperazione ed erano state recuperate insieme alla Guardia costiera italiana. Tre persone, due donne in stato di gravidanza e il marito di una di loro, erano state evacuate e condotte in Sicilia.
Después de reiteradas negativas #Malta y de informar #Italia de la situación de máxima vulnerabilidad de algunas personas rescatadas, más de 70 personas se lanzaron al agua en Palermo mientras esperamos instrucciones para el desembarco. Algunos países pervierten convenios y DDHH. pic.twitter.com/21TychNOaC
— Oscar Camps (@campsoscar) September 17, 2020