Sono le ultime due settimane di campagna elettorale a Marsala.
Venerdì pomeriggio i candidati sindaco per la città di Marsala sono stati invitati da Padre Francesco Fiorino, all’oratorio dei Salesiani, per un confronto a cinque.
Domande che riguardavano la città, di interesse collettivo. Si sono presentati il candidato del Movimento Cinque Stelle Aldo Rodriquez, il candidato della Lega Giacomo Dugo, il candidato sindaco Massimo Grillo.
Non vuole fare confronti con nessuno l’attuale sindaco che è pure candidato, Alberto Di Girolamo.
Non si è presentato nemmeno Sebastiano Grasso del Movimento Popolare Arcobaleno (troppo mal di schiena). La fase del lockdown ha visto sia Di Girolamo che Grasso avere più di uno screzio tra di loro e poi anche con Padre Fiorino, circa le modalità per la distribuzione dei viveri alle fasce deboli. Non solo: pare che dopo un'infelice battuta del Sindaco in consiglio comunale Fiorino abbia querelato il Sindaco.
La squadra dei Cinque Stelle sta facendo un lavoro capillare in tutte le zone della città, dal centro storico alle periferie, tra candidato sindaco e candidati al consiglio comunale trovano anche il tempo per attaccare i manifesti da soli. Molti di loro sono alla prima esperienza come candidatura.
Al momento è pure l’unico schieramento in campo, che attraverso la candidata a Sala delle Lapidi Maria Antonietta Giorgi, ha una visione sul randagismo: “Da semplice cittadina amante degli animali, della loro tutela, del decoro urbano, mi impegno ed impegnerò, indipendentemente dall'esito di questa tornata amministrativa a porre la massima attenzione sull'argomento. I termini dell'impegno sono i seguenti: criticità sulla gestione del canile comunale anche in termini di attitudine pro-attiva dei dipendenti; workshop (tavoli di lavoro) tra gli operatori del settore. I nostri compagni quadrupedi non sono solo un "bene commerciale"; facilitazioni alle adozioni da canile tramite incentivi strutturati e sostenibili; campagne di sterilizzazione; comprendere la ratio per cui animali del nostro territorio sono stati dati in stallo presso altri canili, con i costi del caso, ovviamente a carico del contribuente”.
In giro per le periferie anche il candidato sindaco Giacomo Dugo che ha constatato, insieme al candidato al consiglio comunale Patrik Basile, lo stato degli impianti sportivi in zona Strasatti.
Basile rimprovera all’attuale amministrazione di spendere “tanti soldi nel pubblico, per il sociale e per lo sport per poi lasciarli abbandonati e non controllati. Apprendiamo dal gestore che più volte sono state fatte segnalazioni e PEC per far intervenire l’amministrazione ma nessuno è mai intervenuto. Possiamo solo dedurre che non si è trattato di buona amministrazione ma di menefreghismo e mancanza di responsabilità. Un campo di gioco che si presenta sporco non educa e fa una pessima pubblicità alla città con i giocatori delle squadre e della tifoseria in trasferta. Non possiamo parlare di cittadini corretti quando l’esempio che viene dato dal pubblico è questo”.
La campagna elettorale si giocherà in queste ultime settimane, lo sprint finale verrà dato dall’approccio che avranno sia i candidati sindaci che i candidati al consiglio comunale con gli elettori.
Massimo Grillo dovrebbe essere in vantaggio rispetto agli altri competitor avendo 9 liste in sostegno, il voto di trascinamento farà tutto il resto.
Grillo ha annunciato, negli incontri precedenti, che a breve nominerà la giunta "young" formata da giovani, a questa si accompagneranno gli altri esperti da nominare.
Di Girolamo rilancia il suo progetto di continuità, attorno al sindaco i fedelissimi di sempre, con una lista del Pd che dovrebbe essere la prima lista, per numero di voti, della coalizione di centrosinistra.