Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
09/10/2020 11:11:00

Coronavirus, le lamentele all'ospedale di Mazara e il caos alla Regione 

 A Marzo, nel fronteggiare l'emergenza coronavirus, in Sicilia la Regione aveva creato delle strutture organizzative che sono state smantellate. E ora, quando siamo nella seconda ondata, non solo è tutto da rifare, ma si fanno anche altre scelte, come quella, che abbiamo raccontato ampiamente, di spostare il reparto Covid da Marsala a Mazara.  Una scelta infelice, voluta dalla Regione e giustificata da Razza, che pagano i cittadini.

A Tp24 arrivano testimonianze da chi lavora nell'ospedale di Mazara del Vallo: "Siamo male organizzati - ci dicono - perchè manca il personale, mancano gli strumenti, e non possiamo seguire bene i pazienti per le continue urgenze". Gli operatori raccontano che affrontano anche turni di sette ore con la tuta, due sole mascherine e tre paia  di guanti. "Quando abbiamo finito il turno notturno - raccontano sempre degli operatori a Tp24 - non le tute per il personale che di doveva dare il campio la mattina". 

La Regione, tra l'altro, ha fatto marcia indietro, e dopo aver escluso Partinico, inizialmente, dagli ospedali covid di questa seconda ondata, ieri ha deciso di ricreare il reparto Covid. Segno che il contagio aumenta e le idee non sono chiare. 

E così dalle 10 di ieri è stata sopseso il servizio di accettazione dei pazienti al pronto soccorso dell'ospedale di Partinico. Alle 12 è cominciato il trasferimento dei pazienti.  Quindi l'ospedale diventa nuovamente covid lasciando il pronto soccorso accessibile a tutti gli utenti.