Gli aggiornamenti sul coronavirus in pillole:
In Campania De Luca ha chiuso le scuole e le università fino al 30 ottobre. La ministra Azzolina l’ha presa male: «Decisione gravissima»
• In Italia salgono i contagi (8.804), insieme ai tamponi (162 mila). I morti sono 83, il doppio rispetto a mercoledì. I ricoverati in terapia intensiva sono 47 in più
• In Lombardia i nuovi casi sono schizzati a oltre duemila. I pronto soccorso del Sacco e del Fatebenefratelli di Milano ora accettano solo malati Covid
• Anche Valentino Rossi e Federica Pellegrini sono stati contagiati
• La Gran Bretagna impone la quarantena per chi arriva dall’Italia. Londra è stata inserita nell’elenco delle città ad «alto rischio» di contagio
• Lockdown parziale in Polonia. La Francia schiera 12 mila agenti per controllare il coprifuoco, carcere per i recidivi. Ursula von der Leyen e Kamala Harris sono in autoisolamento
• Con una lettera aperta su Lancet, ottanta esperti bocciano l’immunità di gregge: non ferma il virus.
Da oggi e fino al 30 ottobre in Campania sono vietate, nelle scuole primarie e secondarie, le lezioni in presenza. È una delle misure anti Covid contenute nell’ordinanza firmata ieri sera dal presidente della regione Vincenzo De Luca. Sono sospese anche le lezioni e gli esami in presenza nelle università, fatta eccezione per quelle relative agli studenti del primo anno. L’ordinanza di De Luca ha fatto infuriare la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, che ha commentato così: «È una decisione gravissima e profondamente sbagliata e anche inopportuna. Sembra ci sia un accanimento del governatore contro la scuola. In Campania lo 0,75% degli studenti è risultato positivo a scuola e di certo il Covid non se lo è preso a scuola. La media nazionale è 0,80». Nella nuova ordinanza della Campania si vieta qualsiasi festa, anche conseguente a cerimonie civili o religiose. Sono sospese le attività di circoli ludici e ricreativi. I ristoranti non possono vendere cibo da asporto a partire dalle 21. Resta consentito il delivery senza limiti di orario.
Galati Mamertino, nel Messinese, ha imposto un lockdown totale «con divieto anche di mettere la testa fuori casa». Il Report del monitoraggio settimanale di Iss e ministero della Salute indica che ben 10 regioni sono a un livello di rischio “moderato”, ma “ad alta probabilità di progressione rapida”. Ossia stanno scivolando velocemente verso quell’area rossa del rischio “alto”, che fa poi scattare lockdown locali e chiusure progressive delle attività produttive. Sul filo del rasoio stanno in questo momento camminando Abruzzo, Campania, Emilia Romagna, Liguria, Lombardia, Puglia, Sardegna, Toscana, Umbria e Valle d’Aosta, quest’ultima con l’Rt più alto (1,53), seguita dal Piemonte con un Rt a 1,39.
Tra gli sportivi risultati positivi al Covid da ieri ci sono anche Valentino Rossi e Federica Pellegrini. Il pilota della Yamaha, che dovrà saltare la gara di Aragon, ha scritto su Facebook: «Purtroppo questa mattina mi sono svegliato e non mi sentivo bene. Mi sentivo particolarmente debole e avevo una leggera febbre, quindi ho chiamato subito il medico che mi ha fatto due test. Il risultato del test rapido Pcr è stato negativo, ma il secondo è stato purtroppo positivo. Sono triste e arrabbiato perché ho fatto del mio meglio per rispettare il protocollo e mi sono isolato già dal mio arrivo da Le Mans». Federica Pellegrini ha annunciato il contagio su Instagram con gli occhi gonfi: «Ho pianto tanto, volevo gareggiare».