Trasferita in una comunità di Caltanissetta la studentessa di 17 anni accusata di aver ucciso, gettandolo dalla finestra della sua cameretta, il bambino che aveva partorito nel bagno di casa.
Dopo un lungo interrogatorio la minore era stata arrestata dalla polizia di Trapani. La tragedia, venerdì mattina, in un complesso residenziale di via Francesco De Stefano dove la ragazza vive con i genitori e la sorella più piccola di lei. I familiari non si erano accorti che la diciassettenne era incinta. Il padre è un poliziotto. La madre una commercialista. La donna stava dormendo quando la figlia si è chiusa in bagno dove ha dato alla luce il bambino.
Ha fatto tutta da sola? Lei si è assunta la responsabilità di quanto accaduto, ma il sospetto è che qualcuno l'abbia aiutata nel parto. Quando i poliziotti, dopo il rinvenimento del corpicino ormai privo di vita del neonato riverso nel cortile interno del palazzo, hanno bussato alla porta dell'appartamento al quinto piano, la ragazza non era da sola. Con lei c'erano la madre e la donna delle pulizie. Anche quest'ultima è stata ascoltata dagli investigatori.