Da ieri è partita la campagna per richiedere gli incentivi per abbonamenti internet e per l'acquisto di pc e tablet. Ecco tutte le istruzioni per fare domanda, dall'Isee alla lista di operatori accreditati. Il governo punta a incentivare la diffusione delle connessioni a banda ultralarga nel paese. Nonostante le polemiche e i malcontenti di consumatori e associazioni di categoria, oggi si parte con la prima fase dedicata alle famiglie a basso reddito che potranno attivare una connessione ad almeno 30 Megabit al secondo e acquistare congiuntamente un pc o un tablet usufruendo di un buono fino a 500 euro. Come si potrà richiedere? I cittadini devono contattare esclusivamente – in negozio o online – uno degli operatori accreditati per l’erogazione dei servizi e sottoscrivere una delle offerte comprensive di servizio di connessione a banda ultralrga e pc o tablet presentate dalle compagnie. Sul sito del Comitato per la banda ultralarga (Cobul) i beneficiari possono scaricare l’allegato C – Domanda di ammissione al contributo da presentare agli operatori e in cui devono autocertificare il proprio Isee, dichiarare di non essere già in possesso di una connessione di almeno 30 Mbps e registrare i propri dati. Le dichiarazioni rilasciate saranno controllate a campione da Infratel Italia, la società incaricata dal ministero dello Sviluppo economico di gestire l’incentivo, e dalle autorità competenti.
Trattandosi di un bonus fino a esaurimento delle risorse, ripartite per regione, l’operatore a questo punto controllerà l’effettiva disponibilità dei fondi e prenoterà il voucher. Una volta eseguiti gli accertamenti, entro 90 giorni sarà sempre l’operatore a erogare il bonus sotto forma di sconto sul canone o sul costo di attivazione e fornirà anche il computer o il tablet di cui i beneficiari diventano proprietari dopo un anno dall’attivazione del contratto. Sul sito del Cobul è anche disponibile un elenco delle domande più frequenti relative alla prima fase dell’incentivo.