Il Viminale ha assegnato il porto di sbarco alla Open Arms, la nave della Ong spagnola con a bordo oltre 200 migranti. L'imbarcazione arriverà a Trapani nelle prossime ore. A bordo anche, purtroppo, i cadaveri di cinque persone che non ce l'hanno fatta e sono morte annegate.
"sul ponte della nostra nave sono ospitate 259 persone, 12 donne e 247 uomini, tra cui 80 minori (76 non accompagnati), e 5 corpi senza vita, 3 di uomini e 2 di donne. I naufraghi, che vengono principalmente da Eritrea, Togo, Sudan, Guinea, Burkina Faso, Somalia, Burundi, Ghana, Etiopia, Costa d'Avorio, sono in condizioni di salute fisiche e psicologiche precarie e devono poter sbarcare in un porto sicuro quanto prima", avevano spiegato Open Arms ed Emergency.
Facendo il punto sui salvataggi Open Arms-Emergency ricordano che "dopo essere partiti dal porto di Barcellona il 4 di novembre con la nostra imbarcazione, la Open Arms, diretti nel Mediterraneo centrale per la nostra settantottesima missione di ricerca e soccorso insieme ad Emergency, ci siamo trovati a dover operare in un contesto difficile e drammatico. Moltissime le segnalazioni di imbarcazioni in difficoltà che avevano necessità di essere soccorse, ma nessun assetto né umanitario né governativo in zona oltre al nostro".