La disabilità non è un fatto privato. Da circa due anni a Petrosino i nostri disabili e i nostri anziani, sono costretti a vivere uno stato di abbandono da parte dell'amministrazione comunale, nessun servizio di assistenza garantito.
La disabilità non è un fatto privato, chi amministra una comunità non si può nascondere dietro l'alibi della crisi e della mancanza di fondi o del Covid-19, non si possono negare le prestazioni domiciliari alle persone con grave disabilità.
"Un'amministrazione che nega l'assistenza, nega il diritto ad una vita dignitosa".
La situazione sta diventando insostenibile per le famiglie.
Un'amministrazione attenta investe sui servizi sociali e programma, in questi ultimi anni a Petrosino l'amministrazione Giacalone è stata latitante, non ha fatto nulla.
Non è accettabile tutto questo, non è degno di un paese civile.
Come genitore di una ragazza disabile e come rappresentante di un'associazione che tutela i diritti dei disabili, chiedo un serio impegno per il rilancio delle politiche sociali del nostro territorio, ripristinare i servizi che fino a qualche anno fa erano garantiti e programmare per il futuro è un dovere di una buona amministrazione.
La vita dei nostri disabili e dei nostri anziani merita di essere vissuta con Dignità.
I servizi non devono essere considerati come un costo assistenziale insopportabile che grava sul bilancio, ma come un investimento in grado di generare lavoro, solidarietà e coesione.
Abbiamo bisogno di un assessore alle politiche sociali attento ai bisogni della gente che si attivi per i servizi sociali e non di un assessore con irragionevoli e confuse idee.
Un assessore di fatto contro i servizi sociali.
Antonio Indelicato
Presidente
Ass. Gli Amici di Caterina O.n.l.u.s.