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22/01/2021 09:10:00

Daidone assessore ad Erice. Nacci attacca: "Alla fine è arrivata la caramella per il Pd..."

Il presidente del consiglio comunale di Erice, Luigi Nacci, si toglio, come dice lui, qualche sassolino dalla scarpa dopo la nomina della consigliera Daidone, del Pd, assessore nella giunta Toscano. Ecco il suo commento.

 Non me ne vogliano i due consiglieri del PD ma e' doveroso da parte mia togliermi qualche sassolino dalle scarpe, perche' in questi ultimi tempi non riesco a camminare bene, dopo che la consigliera Daidone e' stata nominata assessore nella giunta ericina.

I due consiglieri DEM per circa un anno sono stati sull'aventino, si sono dichiarati indipendenti, facendo parte del folto gruppo misto, e da poco tempo hanno raggiunto un accordo con la sindaca Toscano in termini di gruppo e assessorato.

Ebbero a dire che non erano interessati ad un posto in giunta, ed effettivamente Agliastro ha mantenuto la propria posizione, ma la Daidone si e' infervorata e narcisizzata nel sapere che poteva far parte della amministrazione guidata dalla Toscano.

Allora avevo ragione a dichiarare in una intervista che se la sindaca avesse “sganciato” un assessorato, questa “caramella” sarebbe stata appannaggio di uno dei consiglieri del PD.

Non me ne voglia Agliastro che a quei tempi mi defini' il “caramellaio” della politica ericina, ma certamente dovra' rivedere la sua posizione in quanto la sua compagna di partito ha accettato quella “caramella” che ne vale un sacchetto in questo ultimo scorcio di consiliatura.


Allora direi a lor signori: mai sbilanciarsi troppo in politica. La sindaca probabilmente ora ha superato gli esami ed e' stata dichiarata promossa,in
quanto in un articolo di stampa la Daidone ebbe a bocciarla, lei che di scuola ne capisce. Chiedo: questo grande errore politico commesso dalla sindaca nel fare un accordo con il sottoscritto e' stato addolcito dal Natale o dall'assessorato? O forse la nuova assessora si e' ravveduta, valutando che il Nacci, insieme ad un altro consigliere della propria lista, ha fatto quadrare i conti, in termini numerici in aula, dopo la fuoriuscita di alcuni consiglieri prima in maggioranza? Nessuno e' indispensabile e necessario, e questo la Daidone l'ha capito, anche se in ritardo.


Certamente numerose sono state le offese gratuite della piddina nei miei confronti in questi mesi; non ho obblighi perche' non mi ha votato, ma mi e' bastato farle capire come si fa politica, e la Daidone ha imparato molto presto.
Buon lavoro assessore.