"Quando quest'estate abbiamo espresso le nostre preoccupazioni e abbiamo lanciato l'allarme sul clima razzista, seppur alimentato da una minoranza, che si respirava a Marsala la destra non solo non condannava i gravi episodi, ma attaccava il Sindaco Alberto Di Girolamo sostenendo che era un problema di sicurezza da addebitare all'amministrazione".
Lo scrivono in una nota Marco Campagna, della direzione regionale del Pd, e la presidente dell'assemblea provinciale Valentina Villabuona. I vertici del Pd in particolare intervengono sulla rissa avvenuta ieri sera a Marsala, a Porta Mazara, nella quale rimasto ferito un ragazzo extracomunitario. Si tratta dell'ennesimo momento di violenza, ancora tutto da delineare nella dinamica e nella matrice.
"Le aggressioni ai migranti in quei mesi si sono moltiplicate e hanno portato a ridosso delle elezioni anche a diversi arresti.
Ieri sera l'ennesimo episodio di violenza in Piazza Matteotti, dove nonostante le restrizioni della zona rossa, in mancanza dei controlli, c'e' chi gira indisturbato e provoca risse ed ancora una volta ad avere la peggio è stato un migrante, se la matrice è razzista verrà accertato, certamente c'è un problema di sicurezza" continua la nota.
"A tre mesi dall'elezione di Massimo Grillo che in campagna elettorale parlava di Far West e faceva propaganda sulla sicurezza come temevamo, gli episodi di violenza ai danni dei migranti continuano, auspichiamo questa volta che il Sindaco di Marsala condanni questi gesti, come non ha mai fatto in passato senza cercare alibi e capri espiatori" concludono Villabuona e Campagna.