Alcamo a Domicilio, si chiama così l’App che ha il compito di digitalizzare le imprese alcamesi contribuendo al benessere dell’economia locale.
Tira aria di cambiamento digitale. Siamo agli albori di un cambiamento culturale più articolato di quello che sembra. In seguito agli eventi che si sono succeduti, pandemia compresa, le imprese hanno maturato una nuova e più piena consapevolezza in merito a ciò che implica “essere sul mercato”.
Ecco perché c’è un rinnovato interesse verso il digitale da parte delle piccole e medie imprese siciliane. Alcamo a Domicilio ne è una prova tangibile. L’esigenza di rinnovarsi e di rimanere al passo con i tempi, incarna sia la voglia di miglioramento ed innovazione della realtà cittadina, sia la speranza di un migliore e più sano 2021.
Non solo food delivery
La pandemia ha messo a dura prova il settore della ristorazione, tuttavia i ristoranti non sono stati gli unici a subirne le conseguenze. Questo il motivo che ha spinto il giovane imprenditore alcamese Daniele Riolo a lanciare un’app che si rivolgesse a tutte le tipologie di attività commerciali.
Così facendo, l’utente può selezionare la categoria di interesse (abbigliamento, lavanderie, farmacie, ristoranti, liberi professionisti, centri estetici, palestre, negozi per animali, ecc.) e consultare le imprese locali appartenenti a quel settore. Questo particolare dettaglio rende unica l’app di Alcamo a Domicilio – trattandosi di una delle principali differenze con altre realtà internazionali del settore (es.: Just Eat, Deliveroo, Amazon, ecc).
Supportare le imprese è più facile con un’app
Grazie all’idea di Daniele, chiunque può contribuire a supportare le imprese locali, le produzioni artigianali, il km0. Comprare dai negozianti locali è fondamentale per rinforzare la propria economia e far si che tante botteghe continuino a rimanere aperte.
Aiutando le attività locali, si aiuta il sistema economico nella sua interezza. Iniziare a diffondere canali digitali renderà il territorio più competitivo e al passo con i tempi. Si potrà persino contribuire alla transizione digitale dei piccoli paesi italiani di cui si è parlato molto negli ultimi mesi.
In fondo è semplice, si tratta solo di continuare ad acquistare dal negozio di fiducia, quello “sotto casa”, ma attraverso il proprio smartphone e senza necessariamente uscire da casa.
Alcamo a Domicilio è lo scudo digitale per contrastare la pandemia
Ormai, questa situazione causata dal Covid 19 ha stancato. Tutto il mondo ne risente, non solo a livello sanitario: il virus colpisce diversi settori, soprattutto quello del commercio (locale).
Le continue fasi di quarantena non lasciano spazio a dubbi di alcun tipo: prima di uscirne del tutto ne passerà parecchio di tempo, bisogna adeguare le abitudini a questa nuova condizione.
Ad adeguarsi non sono solo i singoli – che sempre più ricorrono a servizi di e-commerce mobile, delivery e take away per soddisfare le proprie necessità – ma anche e soprattutto le attività commerciali che vorranno rimanere a galla ancora a lungo.
In tal senso, Alcamo a Domicilio può essere un vero salvagente digitale per le imprese locali: entrare in circuito digitale significa dare una seconda occasione al futuro delle imprese alcamesi.
Se anche tu ami Alcamo, sostieni il progetto di Alcamo a Domicilio e compra locale!