Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
11/04/2021 08:00:00

Mafia, in carcere solo per un giorno. Il "postino" di Messina Denaro torna ai domiciliari

 Arrestato venerdì pomeriggio dai carabinieri per scontare una condanna a 12 anni di carcere per associazione mafiosa, per l’ex geometra del Comune di Santa Ninfa (Tp) Ugo Di Leonardo è stata ordinata, ieri, la scarcerazione.

Di Leonardo, dunque, torna nuovamente agli arresti domiciliari. E questo perché il suo difensore, l’avvocato Giuseppe Ferro di Gibellina , ha fatto subito rilevare che la sentenza di condanna non è ancora definitiva. “I termini del ricorso in Cassazione – spiega il legale all’Ansa – scadevano lo scorso 8 marzo, ma io tre giorni prima ho presentato ricorso alla Suprema Corte avverso la sentenza di secondo grado. Quindi, appena mi è arrivata la mail pec relativa all’arresto, ho subito inviato alla Procura della repubblica di Marsala il mio ricorso alla Suprema Corte con il timbro del ‘depositato’ in data 5 marzo 2021. E la Procura, devo sottolineare, si è immediatamente attivata per ordinare la scarcerazione del mio assistito”. I carabinieri della stazione di Santa Ninfa, venerdì, avevano condotto Ugo Di Leonardo nella casa circondariale “Pietro Cerulli” di Trapani in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso dall’ufficio Esecuzioni penali della Procura della repubblica di Marsala.