Gli ultimi sondaggi politici confermano che la Lega continua a scendere. Ha il 21,9%. Si avvicina la destra, con Fratelli d'Italia al 18,9% (+1,7% rispetto al precedente rilevamento) e il Partito democratico, che è al 20,9%, ad un solo punto dalla Lega. Ma sono in crescita anche Forza Italia e Azione di Calenda.
Il vantaggio delle tre forze del centrodestra su quelle del centrosinistra si mantiene ampio: 48,8% a 31,6%, con i Cinque stelle sempre in affanno, scesi di due punti, dal 18% al 16%.
Tra i leader resta intatta la popolarità dell’ex premier Giuseppe Conte. Seconda, ma molto distanziata, Giorgia Meloni. Quanto a gradimento non va bene per il governo e per il premier.
“Il mese di aprile ha fatto registrare un andamento ondivago dell’opinione pubblica nei confronti del governo e del presidente Draghi - scrive il Corriere della Sera. La prima metà del mese è stata caratterizzata da un forte calo dell’indice di gradimento, riconducibile allo scontento per l’andamento della campagna vaccinale e per il protrarsi dei provvedimenti restrittivi, soprattutto in concomitanza del periodo pasquale. Viceversa, la seconda metà di aprile ha fatto segnare un’inversione di tendenza, con una ripresa di consenso guidata da tre fattori: l’allentamento delle misure e la riapertura di molte attività a partire dal 26 aprile, quindi il progressivo aumento delle persone vaccinate, basti pensare che i dati di ieri hanno oltrepassato le 500 mila dosi somministrate, e infine la presentazione del Pnrr che, sebbene sia ancora poco conosciuto dai cittadini nei dettagli, rappresenta un’importante occasione per intervenire su alcuni nodi strutturali del Paese. Al netto delle variazioni settimanali, il mese si chiude con una flessione di 4 punti dell’indice di gradimento del presidente Draghi (da 62 a 58) e un dato stabile per l’esecutivo (56)”.