Sono Clemente Crisci, originario di Maddaloni (Caserta) e Carmine Cretella di Napoli, i due giovani calciatori dell'Acr Messina, la squadra che gioca nel girone I del campionato di calcio di Serie D, indagati per violenza sessuale su una minorenne.
I fatti di cui sono accusati i due ragazzi, sarebbero accaduti nel novembre del 2020 nel rione della città dove i due calciatori e la vittima abitano.
L'inchiesta è partita dopo la denuncia presentata dal padre della ragazza. Il sostituto procuratore Roberta La Speme, che ha coordinato le indagini, ha emesso un avviso di conclusione delle indagini preliminari con l'accusa di violenza sessuale, aggravata dalla minore età della vittima.
C'è anche una terza persona, rimasta coinvolta nella vicenda e ancora non individuata, è accusata di «avere impedito» alla ragazza di «uscire dalla stanza dove si trovavano».
La ragazzina, fortemente scossa, avrebbe confermato la ricostruzione degli episodi che sono contestati ai due indagati e alla terza persona ancora da identificare. Il contesto è quello di un rione di Messina dove, una frequentazione iniziata, forse, per un'attrazione adolescenziale, è finita, secondo la ricostruzione della vittima, in una violenza sessuale aggravata.
I due indagati ora potranno chiedere di essere sentiti dal pm, in presenza dei legali di fiducia già nominati, o presentare memorie difensive. Dopo la Procura deciderà se avanzare al Gip una richiesta di rinvio a giudizio o di archiviazione del fascicolo.