"Si inverta la viabilità nella via Giacalone, unica via di fuga dallo Stagnone", lo afferma in una nota il circolo "Enrico Berlinguer" di Marsala di Rifondazione Comunista.
Venerdì scorso una delegazione di Rifondazione era presente al presidio organizzato presso l'imbarcadero storico in contrada Spagnola. La manifestazione organizzata dalle attività del territorio, che da settimane denunciano, secondo loro, la condizione di disagio in cui si trovano costretti a causa della gestione caotica della viabilità del lungomare Spagnola.
"Hanno partecipato cittadini e residenti, che si sono ritrovati stravolti - si legge nella nota - dalla decisione scellerata di invertire il senso di marcia in via Giacalone, "via di fuga" dalla litoranea e dai suoi 7 km di senso unico. Denunciano, dunque, i residenti, i lavoratori e gli imprenditori l'impossibilità di vivere il territorio in queste condizioni e il calo netto di visitatori e avventori nel primo tratto della Laguna, dovuto probabilmente alla decisione di cui sopra che, per i presenti, risulta incomprensibile".
L'appello fatto all'amministrazione: "Invitiamo l'amministrazione a procedere, innanzitutto e con celerità, al ripristino del senso di marcia originario in via Giacalone, alla realizzazione di ulteriori vie di comunicazione con l'SP 21, anche sfruttando soluzioni quale l'esproprio di strade private e la messa in sesto di strade sterrate, l'individuazione di piazzole di sosta per i veicoli. Riteniamo e chiediamo che chi vive, lavora o semplicemente desidera godersi lo Stagnone, abbia diritto di poter abbandonare il lungomare attraverso uno snodo fondamentale per la circolazione".