Un marsalese, Francesco Bonomo, è stato assolto dal giudice monocratico dall’accusa di truffa “per non aver commesso il fatto”. L’imputazione era quella di aver venduto alcuni beni mediante il sito internet "subito.it", senza peró mai consegnarli nonostante il pagamento delle somme richieste da parte dell'acquirente.
L’avvocato difensore Nicola Gaudino, però, ha evidenziato che dal processo è emerso che seppur la postpay sulla quale è stato effettuato il pagamento fosse intestata a Bonomo, i riscontri non erano tali da poter ricondurre all’imputato i prelievi delle somme versate.
E che non vi era alcuna prova concreta sulla creazione da parte di Bonomo dell'account che avrebbe inserito l'annuncio dal quale sarebbe derivata la cosiddetta "truffa online".