Un sindacato di polizia penitenziaria esce fuori dal coro.
Nessun plauso per l'invio nelle carceri siciliane di 200 unità di cui otto a Favignana, uno a Castelvetrano e quindici a Trapani. Anzi, critiche, delusione, dissenso.
Dice Domenico Del Grosso, segretario regionale del Cnp: “Nonostante la grave carenza organica che attanaglia le carceri della regione Sicilia per l’ennesima volta il capo del Dp di turno, prova a bluffare sui numeri, solo 200 uomini che probabilmente colmeranno solo il personale che andrà in pensione nel 2021”. Ed ancora: “Abbiamo strutture che sembrano forni a legna per il caldo che vi si genera all’interno, una sovrappopolazione carceraria che non consente il rispetto del reinserimento degli utenti, personale anziano prossimo alla quiescenza e il Dap ci prende in giro mandandoci un contentino e poi chiamano noi torturatori”.
“ I responsabili – conclude il sindacalista - sono loro che giornalmente violano le basilari norme contrattuali e la dignità dei poliziotti penitenziari siciliani. L'organizzazione sindacale annuncia che è pronta a scendere nuovamente in piazza per protestare.