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06/08/2021 16:00:00

Una scuola tedesca di Kite "porta" la spiaggia allo Stagnone di Marsala

 Una scuola tedesca di kitesurf che ha una sua base operativa allo Stagnone di Marsala ha portato della sabbia all’interno della Laguna. La cosa potrebbe sembrare normale, per alcuni, forse, pure una bella cosa, se non fosse che quel luogo è una zona SIC-ZPS, lo dovremmo ripetere di continuo, come un mantra ed impararlo tutti.

Vuol dire che è un "sito d'interesse comunitario - zona a protezione speciale" sia per la natura dei luoghi che per le specie vegetali e animali che vi vivono. Insomma un sito da tutelare dall'aggressione delle attività dell'uomo, e nel momento in cui queste vengono consentite, devono però rispettare determinate regole proprie di una Riserva Naturale.

Con questo non vogliamo e non abbiamo certezza se l'aver portato la sabbia sia qualcosa di lecito o meno, una cosa è sicura: la spiaggia non è mai stata una caratteristica propria della Riserva. Abbiamo chiesto all'autorità marittima locale, che presto ci darà risposta, ma intanto, visto che stiamo raccontando di diverse cose che non vanno allo Stagnone - oggi potete leggere qui la prima parte della nostra inchiesta – la sensazione è che con il Kite, visto come unica grande risorsa per il territorio, ci sia una sorta di lasciapassare e chiunque in quell’area fa un po’ quello che gli pare.

Noi poniamo domande e ci chiediamo, ad esempio, come sia possibile vedere tanti camper che sostano in dei terreni chiaramente con destinazione d’uso diversa rispetto a quella di un campeggio. Come ci chiediamo se sia giusto che la sera l’intera Laguna si trasformi in una grande discoteca a cielo aperto. Sono tante le domande che dovremmo porci tutti, relativamente a quanto sta accandendo nella Laguna. Ne vale del suo futuro che è anche il nostro.