Vacanza horror per Selvaggia Lucarelli. La giornalista e opinionista tv ha deciso di trascorrere qualche giorno di relax in Sicilia, insieme al compagno Lorenzo Biagiarelli e al figlio Leon. Il viaggio, però, si è rivelato tutt'altro che piacevole e la 47enne ha raccontato la sua disavventura sui social network. L'energia elettrica che la sera va in tilt, lasciando Selvaggia e la sua famiglia al buio, senza aria condizionata, e pure senza acqua. Non solo: la spazzatura che non viene ritirata e finisce per strada. Selvaggia ha documentato il tutto con foto e video, sollevando un vero e proprio polverone. “Lo dico con profonda mestizia ma questo a Noto è il viaggio che ricorderò con più dispiacere nella vita. Ho apprezzato e continuo ad apprezzare la sfolgorante bellezza di tanti luoghi, ma non posso fare finta che non esista il resto. Sono completamente abbandonata dal locatore del posto che ho affittato a prezzi esorbitanti, in una situazione folle. Tutti i giorni va via la luce per guasti Enel in zona, oppure salta solo il contatore se accendo un semplice forno”, ha fatto sapere la scrittrice su Instagram. Non è tardata ad arrivare la replica del sindaco di Noto, che ha scritto una lettera aperta alla Lucarelli.
Ho tentato di fare la differenziata a Noto, come obbligatorio. Ho scomodato tutti, ho segnalato al sindaco, protestato col proprietario della villa che ho affittato, medico e candidato sindaco di Rosolini. La proprietà non ha i mastelli che deve dare il comune.Intorno c’è questo. pic.twitter.com/b09ABBfAOe
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) August 15, 2021
La replica del sindaco di Noto
“Siamo stati, altresì, molto felici della sua scelta di prolungare le vacanze in città e abbiamo appreso che ha optato per la scelta di affittare un’intera villa privata, di proprietà di un privato, in un luogo privato. Le scrivo anche a nome di centinaia di imprenditori e commercianti seri, onesti, ospitali, premurosi e accoglienti, persone che hanno investito risorse della loro famiglia o che si sono indebitate credendo e scommettendo nelle potenzialità di questi luoghi straordinari”, ha dichiarato il sindaco di Noto Corrado Bonfanti. Il primo cittadino siciliano ha poi aggiunto: "Una disavventura può mai arrivare a mortificare una comunità che l’ha accolta a braccia aperte ? L’improvvisazione di un solo privato può compromettere per sempre la bellissima relazione nata tra l’eleganza delle nostre architetture, la ricchezza del nostro paesaggio e la sua straripante classe, la sua invidiata bellezza e, soprattutto, la sua versatile professionalità apprezzata da tantissimi fan e ammiratori?”.
La contro replica di Selvaggia
Non è tardata ad arrivare la replica di Selvaggia Lucarelli: "L’immondizia che circonda Noto e la soffoca, impressionando i turisti che approdano qui con gli occhi ingenui di chi ha visto le foto di Noto sulle guide o sullo sfondo del matrimonio dei Ferragnez, non è “una mia disgraziata esperienza”. È il prodotto di un meccanismo mal funzionante, deleterio e tossico (metaforicamente e non) che la mia esperienza di turista e locataria racconta egregiamente". E ancora: "Sto facendo una cattiva pubblicità agli imprenditori che investono qui? Non credo. Dovrebbe leggere cosa mi scrivono tanti, tantissimi siciliani, stanchi della narrazione parziale e ingannevole del luogo in cui tutto è meraviglioso e pulito come le vie del centro. Non bastano un po’ di cipria e il rossetto per ingannare i turisti. E gli imprenditori (con cui ho parlato, mi creda) non sono certo felici di accogliere i turisti in una terra deturpata da frigoriferi lungo la strada e pannolini usati come guardrail".
Ricordo che Noto è PATRIMONIO DELL’UNESCO. pic.twitter.com/Bx8gims9hE
— Selvaggia Lucarelli (@stanzaselvaggia) August 15, 2021