"Chi parla male, pensa male e vive male. Bisogna trovare le parole giuste: le parole sono importanti!"
È una frase cult del "pallanuotista" Michele alias Nanni Moretti nel film dallo stesso diretto e interpretato Palombella Rossa, dell'opera scrisse anche soggetto è sceneggiatura. L'affermazione avvenne durante un'intervista rilasciata ad una giornalista, durante la quale la reporter utilizzò espressioni e termini del genere: matrimonio a pezzi, kitsch , alle prime armi, cheap. Il girotondino, che anche del "verbum" ha fatto la cifra della sua esistenza, inorridí.Memorabile la sua invocazione a Leader Massimo: " [...]D'Alema di qualcosa di sinistra. Anche non di sinistra, di civiltà[...]" in un confronto televisivo con Berlusconi sulla giustizia nel lungometraggio Aprile.
L'espressione è sovvenuta allorquando in un faccia a faccia sul piccolo schermo riguardante il referendum cosiddetto sull'eutanasia tra Cappato e la Binetti,l'eloquio di quest'ultima ultra cattolica fu sconcertante quando dichiarò di utilizzare il cilicio perché "ci costringe a riflettere sulla fatica del vivere" ,la stessa ha sostenuto che necessita utilizzare bene le parole, perché se nel quesito referendario ci fosse stato scritto : vuoi uccidere con il suo consenso una persona?", non avrebbe raccolto le firme necessarie per il suo svolgimento. In termini molto chiari la Corte Costituzionale con la sentenza n.242/2019 si pronunciò nel ritenere «non punibile, a determinate condizioni, chi agevola l’esecuzione del proposito di suicidio, autonomamente e liberamente formatosi, di un paziente tenuto in vita da trattamenti di sostegno vitale e affetto da una patologia irreversibile, fonte di sofferenze fisiche o psicologiche che egli reputa intollerabili ma pienamente capace di prendere decisioni libere e consapevoli, sempre che tali condizioni e le modalità di esecuzione siano state verificate da una struttura pubblica del servizio sanitario nazionale, previo parere del comitato etico territorialmente competente», motivazione a prova d'analfabetismo funzionale.Sempre sulla rilevanza dei lemma si rammenta all'ex teodem favorevole alla mortificazione corporale le sue dichiarazioni: "io non sono di destra" e "mai con l'Udc e Berlusconi" . Ovviamente oggi è con Forza Italia Berlusconi Presidente-Udc. Oppure: “L’omosessualità è una devianza della personalità “ e sulla condotta dei gay “è un comportamento molto diverso dalla norma iscritta in un codice morfologico, genetico, endocrinologico e caratteriologico“.Si utilizza l'identica proposizione della Binetti, "le parole sono pietre".
Vittorio Alfieri