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29/08/2021 08:10:00

Eventi d'estate. Settimana della Musica Antica ad Erice. Continua "a Scurata" a Marsala

Tutto pronto per la Settimana Internazionale di Musica Antica ad Erice, organizzata dagli Amici della Musica di Trapani, con il contributo del Ministero della Cultura, della Regione Siciliana – Assessorato Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo e del Comune di Erice e con la collaborazione del Goethe Institut, l'Istituto di Cultura Italo Tedesco – sezione di Trapani, la Montagna del Signore, il Conservatorio “A. Scontrino” di Trapani.

 

Sei appuntamenti, inseriti nel calendario degli eventi Ericestate2021, con nomi d'eccezione del panorama internazionale della musica antica, in programma dal 30 agosto al 6 settembre, alle ore 21.00, nella Chiesa di San Martino e nel Cortile del Palazzo Sales (solo l'evento del 5 settembre) ad Erice.

 

«Accogliamo con grande piacere questi sei concerti che arricchiscono il calendario degli eventi estivi di Erice non soltanto in termini d'intrattenimento e di attrattività, ma soprattutto sotto il profilo culturale. Per una settimana sarà possibile assistere ad esibizioni di altissimo livello ed apprezzare musiche di rara bellezza e di grande spessore artistico che sono perfetta testimonianza delle nostre radici culturali. Ritengo che sia rilevante che anche questo genere di musica, che peraltro ben si sposa con il contesto storico del nostro meraviglioso borgo, possa tornare ad essere espressa in modo libero tra il pubblico ed in presenza, uscendo finalmente dagli schermi di pc, tablet e cellulari dove purtroppo era stata relegata, come tante altre forme d'arte, a causa dell'emergenza pandemica. Desidero ringraziare fin d'ora tutti gli artisti che si esibiranno e gli Amici della Musica per aver messo in piedi questa settimana di musica ed altri eventi del nostro cartellone estivo, sicura del fatto che saranno molto apprezzati sia dagli ericini che dai turisti» così dichiara la sindaca di Erice Daniela Toscano.

 

«La nuova denominazione "Settimana Internazionale di Musica Antica" esprime la nostra volontà di ampliare il perimetro concettuale della storica "Settimana Internazionale di Musica Medievale e Rinascimentale", consentendole di ospitare tutta la musica antica e non soltanto quella riferibile al medioevo e al rinascimento.

Grazie ad un impegno pluriennale e costante degli Amici della Musica di Trapani, questa manifestazione è sopravvissuta alla chiusura dell'Azienda Provinciale per il Turismo, che ne era stata promotrice e sostenitrice su impulso dell'indimenticato dott. Nino Allegra e nel nuovo corso che spero di avviare in coerenza con il grande lavoro svolto da chi mi ha preceduto, immagino una "Settimana" con un calendario sempre più ricco e - perché no - anche una scuola internazionale di musica antica ad Erice.

Noi ce la metteremo tutta per riuscire a realizzare questo sogno e ho ragione di credere che le istituzioni locali saranno al nostro fianco, ben comprendendo quali siano le potenzialità del nostro progetto» così continua Giovanni De Santis, direttore artistico degli Amici della Musica di Trapani.

 

 

La rassegna si aprirà il 30 agosto con il Leonhard Paminger Ensemble, che interpreta il repertorio di musica polifonica vocale del periodo rinascimentale. Composto da Maria Weber, soprano, Eva Wagner, mezzosoprano, Stefan Steinemann, contraltista, Matthias Deger, tenore, Martin Steidler, baritono, Wolfgang Filser, basso. L’ ensemble esplora in particolare il repertorio dell’omonimo, il compositore Leonhard Paminger, le cui opere sono di altissima qualità artistica e musicale. Il concerto dal titolo “Media Vita” è organizzato in collaborazione con il Goethe Institut e l'Istituto di Cultura Italo Tedesco – sezione di Trapani.

 

L’ 1 settembre il festival prosegue con il concerto dell' ensemble Festa Rustica, composto dal flautista Giorgio Matteoli, dall'oboista Fabio D'Onofrio, da Maurizio Salemi al violoncello barocco e Luca Ambrosio al clavicembalo. Il titolo del concerto sarà "Europa Barocca. I gusti riuniti".

Il 3 settembre in programma il concerto di Claudio Astronio al clavicembalo, intitolato “TRIVIUM, il linguaggio, la retorica, il virtuosismo”.

Il 4 settembre, si esibirà l’”Arianna Art Ensemble” con il concerto “La musica nelle corti italiane del Seicento” insieme al cornettista di fama internazionale Andrea Inghisciano. Comporranno l'Arianna Art Ensemble, Alessandro Nasello al flauto dolce e dulciane, Paolo Rigano all'arciliuto e alla chitarra barocca, Marco Lo Cicero al violone, Cinzia Guarino all'organo e clavicembalo e Giuseppe Valguarnera, percussioni.

Il 5 settembre debutterà ad Erice il progetto musicale di Laura Catrani “Vox in Bestia, un nuovo bestiario d’amore”, concerto per voce sola, narratore, chitarra elettrica e video animazioni.
La Catrani ha commissionato ai compositori Fabrizio De Rossi Re, Matteo Franceschini e Alessandro Solbiati la composizione della musica per voce sola, immaginando di dare suono al bestiario presente nella Divina Commedia, e allo scrittore Tiziano Scarpa di scrivere per l'occasione quindici brevi testi che declinano al tempo presente gli animali danteschi. Sarà lui stesso a leggerli, sul palco insieme al canto di Laura Catrani e alla musica di Peppe Frana, liutista di grande fantasia interpretativa, che intavolerà sulla chitarra elettrica alcune delle musiche del tempo di Dante. Il concerto verrà arricchito dalla presenza delle intense video animazioni di Gianluigi Toccafondo che ha dato vita per questo concerto a un suo personale bestiario in movimento.

 

Il Festival si concluderà il 6 settembre con il concerto di Giacomo Romano con un repertorio musicale per clavicembalo ambientato in Francia nel periodo del Seicento e del Settecento.

 

Per la partecipazione all'evento è previsto l'obbligo del Green Pass.

Si comunica che, ai sensi del Decreto Legge 23 luglio 2021 n. 105, art. 3, comma 1, lett. b), dal giorno 06/08/2021, l'accesso ai concerti degli Amici della Musica di Trapani sarà consentito solo alle persone in possesso di:

Green Pass attestante l'avvenuta vaccinazione o certificazione di avvenuta guarigione da COVID-19 o certificazione attestante l'effettuazione di test antigenico rapido o molecolare con esito negativo al virus SARS-COV-2 effettuato da non oltre 48h.

L'ingresso è contingentato, fino ad esaurimento dei posti a disposizione, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale.

 

Biglietti

Il costo del biglietto per ogni concerto è di 7,00 euro (intero) e 5,00 euro (ridotto per gli studenti fino a 24 anni). Per i possessori della Erice card il costo del biglietto è di 5,00 euro (intero) e 3,00 (ridotto per gli studenti fino a 24 anni).

 

Sarà possibile acquistare il biglietto online su www.amicidellamusicatrapani.it (American Express, Maestro, Mastercard, Visa, Discover, Carta Aurea, Paypal) e con prenotazione con acquisto al botteghino entro mezz’ ora prima dell’inizio della manifestazione.

Continua a Marsala la Rassegna organizzata dal Movimento Artistico culturale città di Marsala. 

Domenica 29 agosto sarà la volta di “Blues in 16 di Stefano Benni“ con Massimo Graffeo e Fabiola Filardo e musiche della Kinisia Blues band. In "Blues in sedici" Stefano Benni prende spunto da un fatto di cronaca degli anni ‘80. “Nel cuore della notte, un padre, operaio disoccupato, esce di casa, per raggiungere una sala videogiochi. Lì c’è suo figlio. Avviene un regolamento di conti. Il padre fa scudo col suo corpo al figlio e muore. Lessi questa notizia e pensai a raccontarla in versi. Dedico il blues a tutti gli eroi quotidiani e sconosciuti del nostro orribile e meraviglioso paese” spiega Benni. A dar voce alla ballata saranno Massimo Graffeo e Fabiola Filardo mentre le musiche saranno a cura della Kinisia Blues Band: Pasquale Nuccio – batteria; Diego Buffa – basso; Nino Casano – chitarre; Gregorio Caimi – chitarre; Salvatore Sinatra - piano elettrico; Pasquale Salerno – voce. Biglietti da 12 a 15 euro https://www.ciaotickets.com/biglietti/blues-16-di-stefano-benni-marsala

Mercoledì 1 settembre la serata sarà dedicata ad un artista marsalese scomparso prematuramente: Vito Trapani. Alcune delle sue opere scultoree saranno esposte nell’area antistante il teatro a mare “Pellegrino 1880” e a lui sarà dedicato un momento di ricordo, alla presenza die familiari. La scelta della serata non è stata causuale, infatti ad esibirsi saranno i musicisti dell’Associazione Carpe Diem, nella cui sede una sala è dedicata a Vito Trapani.

Lo spettacolo accoglierà musica di alto livello con il concerto dal titolo: “Da Nick a Chick - Storie di jazz e di siciliani”. Evento rivelazione che svela il ruolo degli artisti di origine siciliana nella nascita e nello sviluppo di questo genere musicale. Non molti sanno, ad esempio, che il primo disco di Jazz, nel 1917, fu inciso da Nick La Rocca, di origini di Salaparuta (provincia di Trapani). Lo spettacolo parlerà anche: Tony Scott (di origine di Salemi), Joe Pass (Messina) e di Chick Corea. Si esibiranno: Michele Pantaleo – chitarra; Giacomo Bertuglia – contrabbasso; Fabio Gandolfo – pianoforte; Felice Cavazza – batteria; Lorenzo Barbuto – sax; Tony Anguzza – trombone; Maurizio Virgilio – tromba; Antonella Parnasso – voce. “Un viaggio nella storia del Jazz dove i siciliani hanno un posto fondamentale, a cominciare da Nic La Rocca per finire con Chick Corea. Sarà una piccola storia, suonata e raccontata, di ciò che è successo in un secolo e più”, spiega Fabio Gandolfo.

Biglietti da 12 a 15 euro https://www.ciaotickets.com/biglietti/da-nick-chick-marsala

Info ai numeri: 0923956105 oppure 3208011864

Tutti gli altri spettacoli in cartellone nella rassegna “’a Scurata”, che conta sul patrocinio del Comune di Marsala sono disponibili sul sito www.scurata.it

 

Pupa di Legno. Pinocchio secondo Bonagiuso in scena a Mazara

Domenica 29 agosto, ore 21.30, al collegio dei Gesuiti, nell'ambito della Rassegna Mazara Valley "In zona blu", organizzata dalla Amministrazione comunale di Mazara del Vallo andrà in scena l'anteprina assoluta dello spettacolo di musica e teatro "Pupa di Legno. Tutta colpa di Pinocchio" scritto e diretto da Giacomo Bonagiuso. In scena con Bonagiuso nei panni anche di inedito narratore, i Disiu di Ezio Noto, Deborah Idelia Brancato, maestro di Flamenco, e gli attori del Tam, Alessandra De Vita, Cristiana Sanguedolce e Giovanni Lamia.

Il testo di Bonagiuso è una riscrittura politicamente scorretta della favola di Collodi. Laddove presenta la storia come il fallimento assoluto della pedagogia del perdono, che Collodi, come tutto il romanticismo italiano, invece certifica, e che oggi in tempo di pandemia e di individualismo sembra riassumere invece la caduta dell'umano: il suo smisurato egoismo Non a caso, i pupi di legno, sono tutti i personaggi, Gatto e Colpe in partocolare che tracciano una linea di difesa del loro operato, e un atto d'accusa nei confronti della natura stessa e semmai di Pinocchio. Sua è la colpa. Non loro.

"Abbiamo voluto raccontare in anteprima, per stralci, questa favola contemporanea in modo da provocare una reazione nel pubblico spesso troppo compiaciuto da un teatro da salotto, che asseconda e rassicura - dice Giacomo Bonagiuso. Il mio Pinocchio fa parte del teatro dei mostri che ho inaugurato con "Mobbidicchi" e che prosegue con questo testo e l'inedito "Zì Chisciotte".

Sono tutte riscritture che trasformano gli eroi svuotandoli dalla loro fascinazione per esporre la loro grigia veritá. Sul palco la presenza anche della grande danza, e della musica d'autore. "Una chiara provocazione che si è materializzata alla fine di questo allestimento per ricordare ancora che vi sono luoghi del mondo dove non si può danzare e suonare o ascoltare musica. È lì - ricorda Bonagiuso - che dobbiamo portare la voce del mondo. E cantare anche per loro. Questo Pinocchio che parla di "pupi" non poteva non mettere in scena anche "opera dei pupi" di Ezio Noto e così creare questa sinergia esclusiva per questa anteprima.

Ingresso libero nei limiti della capienza. Sarà chiesto un libero contributo per la Città dei Diamanti del Con Noi Dopo di Noi della Associazione Abilmente Uniti. Si accede solo con Green Pass di dose doppia o tampone fatto entro 48 ore per dose singola o non vaccinazione. Si prega di non insistere alla porta. Il personale non è autorizzato a fare alcuna eccezione.