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17/10/2021 16:00:00

Forestali, al via la formazione in Sicilia. Apicoltura, ok allo stato di calamità

 Un cantiere dimostrativo delle principali operazioni forestali per presentare le novità apportate dal Testo unico su foreste e filiere forestali (D.lgs. 34/2018) per la qualificazione della formazione professionale rivolta agli operatori del settore. L’ha allestito, nella foresta demaniale "Buonanotte" a Santo Stefano Quisquina (Ag), nell’ambito del progetto nazionale For.Italy, il dipartimento regionale dello Sviluppo rurale e territoriale della Regione Siciliana.

«Un’iniziativa accolta con favore dal governo Musumeci. Al dipartimento, guidato da Mario Candore - ha commentato l’assessore dell’Agricoltura, dello Sviluppo rurale e della Pesca mediterranea Toni Scilla - va un plauso per l’attività che sta svolgendo a supporto del recepimento del decreto ministeriale sulla formazione forestale. La Regione Siciliana è tra le realtà nazionali che si sono dimostrate più pronte ad accogliere le innovazioni previste dal Testo unico».

Il progetto For.Italy è realizzato in collaborazione tra diverse Regioni italiane e mira a favorire un’efficace attuazione delle misure cofinanziate con il prossimo ciclo di programmazione europea.


Apicoltura, Scilla: «Dal governo Musumeci via libera allo stato di calamità naturale»

Il governo regionale ha deliberato lo stato di calamità naturale per il settore dell’apicoltura siciliana, devastato dal consistente calo della produzione di miele causato dalle ondate di calore anomale che hanno caratterizzato la scorsa estate, con temperature che hanno sfiorato i 50 gradi. Alla distruzione di interi apiari, inoltre, si è anche aggiunta quella dei “pascoli” estivi e autunnali delle api, al punto tale che gli imprenditori del settore sono stati costretti a intervenire con l'alimentazione straordinaria degli insetti, per consentire loro il superamento della stagione invernale.

«Diamo finalmente risposte concrete - afferma Toni Scilla, assessore dell’Agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea - a un settore innovativo e di prospettiva, quello dell’apicoltura, che come l’agricoltura in generale è cardine dell’azione politica del governo Musumeci. Siamo riusciti ad essere consequenziali agli impegni assunti durante l’incontro, all'inizio di ottobre, con il comparto siciliano. Una realtà economica che conta circa duemila apicoltori e oltre 140 mila alveari, terza in Italia per numero di famiglie d’api e quantità di miele prodotto».